NARDO’ 0
BRINDISI 7
NARDO’: Passaseo, Pati, Rizzo, Marra, Antico (dal 12° Piccinonno), Persano (dal 59° Diop), Keyta, Stapane, Antico Alex, Prinari, Garrisi. In panchina: Bracciale, Garrisi, Chiffi, Spedicato, Spagnolo, Di Bari. Allenatore: Menichelli.
BRINDISI: Novembre, Iaboni, Liotti, Nassi (dal 24° Favia), Patti (dal 75° Sicignano), Cacace, Loiodice, Marsili, Gambino, Pellecchia (dal 55° Tedesco), Fella. In panchina : Peschechera, Bove, Martinelli, Greco, Akuku, Albano. Allenatore: Totò Ciullo.
Arbitro: Giuliano Parrella di Battipaglia, assistito da Giacomo Barchetta di Nola ed Antonio Pedarra di Foggia.
Marcatori: nel primo tempo al 1°,al 26° ed al 33° Pellecchia, al 35° Cacace ed al 43° Gambino; nella ripresa al 26° Gambino ed al 32° Tedesco su rigore.
Note: partita disputata in campo neutro ed a porte chiuse a San Pancrazio Salentino.
Il Brindisi, pur senza strafare, annienta il Nardò seppellendolo sotto una valanga di gol, evidenziando che erano quanto meno esagerate le preoccupazioni della vigilia di chi riteneva che questa gara potesse effettivamente riservare delle insidie: troppo netta la differenza fra la formazione messapica ed i volenterosi ragazzini messi in campo da mister Menichelli e partita messasi subito in discesa per il gol lampo messo a segno dopo appena un giro della lancetta grande da Saverio Pellecchia e l’uscita dal campo, pochi minuti dopo, del difensore centrale del Nardò Alessio Antico, l’unico elemento senior della rosa neretina rimasto al suo posto dopo la grande fuga dei calciatori granata all’indomani della gara di Coppa Italia disputata proprio contro il Brindisi nello scorso mese di settembre.
Unica nota stonata della giornata, per i colori biancazzurri, l’infortunio occorso a metà del primo tempo al mediano under Nassi che ha dovuto lasciare il campo in barella ed essere condotto immediatamente in ospedale per una sospetta rottura del crociato.
Veniamo, brevemente, alla cronaca della gara che, come abbiamo accennato, ha visto il Brindisi passare in vantaggio già al primo affondo con Pellecchia che, sul filo del fuori gioco, riceve un passaggio filtrante e beffa il giovane estremo difensore granata Passaseo.
Pronto riscatto del numero 1 del Nardò che al 7° soffia la palla dai piedi di Gambino lanciato in contropiede e si ripete all’11° sempre sul bomber biancazzurro; in questa seconda occasione Alessio Antico, l’esperto centrale di difesa salentino resta a terra dolorante ed esce dal campo per il riacutizzarsi di un suo vecchio malanno.
Al 22° è il mediano biancazzurro Nassi a dover abbandonare il campo, sostituito dal pari età e pari ruolo Favia.
Al 26° traversone dalla destra e tiro al volo di controbalzo di Saverio Pellecchia, assolutamente imparabile, che si insacca sotto la traversa.
Al 33° la partita, con il terzo gol di Pellecchia, dopo un veloce scambio, è virtualmente chiusa, ma c’è ancora tanto tempo da giocare e, appena un paio di minuti dopo, su una bella punizione dalla tre quarti di Marsili scaraventata in area, irrompe Davide Cacace e mette nel sacco.
Ad un paio di minuti dall’intervallo si sblocca, finalmente, anche il bomber Gambino che mette a segno il gol del 5 a 0 con cui le squadre rientrano negli spogliatoi.
Stranamente mister Ciullo non alcun cambio al rientro in campo e lascia ancora dentro l’intera formazione titolare, nonostante è evidente l’ordine di non infierire più sull’avversario.
Si assiste a qualche timido tentativo del Nardò di affacciarsi dalle parti di Novembre, ma il portierone figlio d’arte fa buona guardia ed al 3° blocca con sicurezza una conclusione dalla destra.
Al 10° fa il suo ingresso in campo Mino Tedesco al posto del mattatore della giornata Pellecchia ma, cinque minuti dopo, è Novembre a salire sugli scudi per un bell’intervento su una staffilata dal limite dell’area; al 23° Novembre deve addirittura uscire dall’area per intervenire su Alex Antico e, nell’occasione, rimedia un cartellino giallo per un intervento in scivolata giudicato troppo focoso dall’arbitro.
Superata la sfuriata avversaria ritorna in cattedra il Brindisi che al 26° impegna severamente, con Tedesco, Passaseo, sulla deviazione del giovane portiere granata deviazione vincente di bomber Giuseppe Gambino che mette a segno il gol del 6 a 0 , il decimo in campionato dopo appena sette giornate.
Alla mezz’ora mister Ciullo opera l’ultimo cambio a sua disposizione facendo uscire Patti per Sicignano.
Al 31° rigore in favore del Brindisi per un netto atterramento in area di fella; si incarica della battuta lo specialista Mino Tedesco che non perdona.
Sazio per il 7 a 0, comincia la melina a tutto campo e la partita termina con una bella parata di Cristiano Novembre che nega al Nardò la consolazione del gol della bandiera.
Grosso balzo in vanti in classifica per gli uomini di Ciullo che approfittano delle sconfitte di Vico Equense e Turris per raggiungerli in classifica a quota 13 punti.
Il Brindisi tornerà in campo mercoledì pomeriggio al Fanuzzi per i sedicesimi di finale di Coppa Italia nella gara secca ad eliminazione diretta contro il Bisceglie mentre, domenica prossima, sempre sul verde manto di via Benedetto Brin va in scena la maxi sfida contro la capolista Marcianise: una partita che dirà chiaramente che ruolo la formazione di Totò Ciullo potrà recitare nel proseguo del campionato.
Alessandro Caiulo