La settima giornata del campionato dio serie D girone H va in archivio con il Marcianise in fuga ed il Brindisi che, approfittando della sconfitta interna del Vico Equense e di quella esterna della Turris, proprio ad opera della capolista Marcianise oltre che del mezzo passo falso del Monopoli al Veneziani, balza al terzo posto in classifica che, senza la penalizzazione dovuta alla vertenza di Claudio Miale, sarebbe stato addirittura secondo posto.
Diamo una occhiata, come di consueto, ai risultati, ai marcatori ed alla classifica del girone, prima di immergerci nei prossimi giorni nel clima Coppa Italia con la gara valida per i sedicesimi di finale fra Brindisi e Bisceglie che si giocherà mercoledì alle 15,00 sul manto erboso del Fanuzzi.
Cominciamo dalla goleada del Brindisi contro i ragazzi del Nardò, un 7 a 0 confezionato grazie a 3 reti di Saverio Pellecchia, le prime tre della stagione per il bravo centrocampista offensivo brindisino, due marcature di bomber Giuseppe Gambino ed un gol ciascuno per Davide Cacace e Mino Tedesco, quest’ultimo su calcio di rigore decretato per atterramento di Peppe Fella.
Il colpo della giornata è sicuramente quello del Marcianise, che sul proprio terreno di gioco, in un clima surreale per l’assenza delle tifoserie decretato per esigenze di ordine pubblico, batte con il funambolico risultato di 4 a 3 la forte Turris: per i corallini le tre reti portano tutte quante la firma di Perna, per i padroni di casa che calano il poker con Iadaresta che, su rigore, impatta l’inziioale vantaggio della Turris e poi con Temponi e Citro che portano il Marcianise sul 3 a 1, accorciano le distanze gli ospiti ed Allegretta quasi allo scadere porta a 4 le reti della capolista rendendo inutile il terzo gol segnato dagli avversari al 91°.
Partita vivace anche a Vico Equense dove un sorprendente Mariano Keller si impone per 3 a 2 grazie alla doppietta di Santaniello e la rete in pieno recupero messa a segno da Fragiello, dopo che per ben due volte i padroni di casa, prima con Russo e poi con Maraucci erano riusciti a pareggiare.
4 a 2 è il risultato di Matera-Grottaglie che rispetta i pronostici ed i valori in campo espressi dalla due formazioni: per i lucani rete iniziale di Calori, doppietta di Maiella e sigillo di Lauria, per il Grottaglie in gol bomber Formuso e Napolitano.
Il Bisceglie del neoallenatore Favarin si rimette in piedi andando a vincere di misura in casa del Real Metapontino, grazie ad una provvidenziale rete messa a segno da Titone in apertura di gara.
A Vallo della Lucania il Gelbison sconfigge il Gladiator per 1 a 0 con gol di Esposito allo scadere del primo tempo.
1 ad 1 è il risultato fra Manfredonia e Francavilla, alla marcatura iniziale di Portosi per i sipontini, risponde Gasparini per i sinnici.
Pareggio a reti bianche anche per il Monopoli in casa contro la Puteolana nonostante che i biancoverdi di mister De Luca abbiano giocato in superiorità numerica per oltre 50 minuti.
Costa caro al tecnico del Taranto Enzo Maiuri il pareggio interno per 1 a 1 contro il San Severo: il gol messo a segno da Molinari alla mezzora della ripresa non è sufficiente per vincere: a tempo quasi scaduto, infatti, il pareggio di Polani getta benzina sul fuoco della contestazione e lo Iacovone chiede a gran voce ed ottiene la testa dell’allenatore che, nel calcio più che altrove, è sempre il primo a pagare ma, in questo caso, potrebbe non essere l’unico dal momento che dalle parti dello Jonio si respira aria di grandi epurazioni.
In classifica il sempre più sorprendente Marcianise, a quota 18 punti, fa il vuoto dietro di se, segue con 14 punti il Matera, a 13 Brindisi, Vico Equense, Turris e Monopoli, a 10 punti il Manfredonia, solamente 9 punti per il Taranto, in coabitazione con Bisceglie, Gelbison Cilento e Mariano Keller, 8 punti per Gladiator e Francavilla in Sinni, 7 per il Grottaglie, 6 per la Puteolana, 5 per il Real Metapontino ed il San Severo, chiude il derelitto Nardò con 10 punti sotto zero.
In vetta alla classifica marcatori è sempre più solo il brindisino Giuseppe Gambino con 10 reti, segue Loris Formuso del Grottaglie con 6, Perna (Turris), Sperandeo (Francavilla) e Tedesco (Gelbison) a quota 5.
Mercoledì 16 ottobre il Brindisi sarà impegnato in Coppa Italia contro il Bisceglie di mister Favarin nella gara secca per il passaggio agli ottavi di finale; arbitro dell’incontro sarà il signor Cosimo Cataldo di Bergamo, assistito dai signori Francesco Antonio Labonia e Luca d’Amico di Rossano Calabro. Il fischio d’inizio è alle ore 15,00 ed i prezzi per accedere allo stadio Fanuzzi sono popolari per ogni settore: 10 euro per la tribuna coperta, 7 euro per la gradinata e 5 euro per curva sud e curva nord, mentre donne e bambini, come di consueto, entrano gratis.
Si tratta di una partita che il Brindisi vuole assolutamente vincere anche perché fra gli obiettivi dichiarati di patron Flora c’è la vittoria della Coppa Italia di categoria che, oltre a costituire un trofeo nazionale di tutto prestigio, qualificherebbe i biancazzurri direttamente alle semifinali dei play off.
Alessandro Caiulo