BRINDISI 2 GALLIPOLI 1
BRINDISI: Rollo, Schirone, D’Angelo, Ianniciello, Fruci, Iaia, Procida (De Pasquale), Quarta, Pignataro, Marino, Acosta, allenatore Olivieri
GALLIPOLI: Passaseo, Mauro, Ruberto, Casalino, Greco, Sansò, Martena, Maiolo, Portaccio, Carrozza, Miccoli.
Reti: al 30° Martena(G), all’85° Dangelo (B) ed al 90° Pignataro (B) su rigore
Un Brindisi tutto cuore, pur giocando l’ultima mezzora in inferiorità numerica e sotto di un gol, riesce, giocando con sagacia e determinazione, a ribaltare il risultato proprio al fotofinish, incamerando tre preziosissimi punti, utili a non perdere terreno dalla battistrada Casarano ed a consolidare il secondo posto in classifica, complice l’odierno pareggio del Barletta ad Altamura.
Un risultato negativo avrebbe avuto effetti devastanti non tanto e non solo ai fini della classifica, ma anche e soprattutto dal punto di vista psicologico in quanto sia la società che il pubblico brindisino avrebbero mal digerito una sconfitta dopo quelle dolorose ed ancora sanguinanti, subite ad opera di Casarano e Barletta.
Alla mezzora del primo tempo, al primo tentativo, il Gallipoli passa in vantaggio grazie ad un maligno colpo di testa di Martena.
A metà della ripresa si fa espellere Quarta il quale, già ammonito, reagisce malamente ad una provocazione degli avversari, lasciando la squadra con un uomo in meno in un momento topico della partita.
Quando mancano appena cinque minuti alla fine della partita e la gente, delusa, comincia a sfollare dagli spalti del Fanuzzi, una prodezza da fuori area del terzino under D’Angelo, giunto a Brindisi nel mercato di riparazione invernale, rimette le sorti dell’incontro in parità.
Proprio al novantesimo l’arbitro Nuzzo di Seregno fischia un penality in favore dei padroni di casa e, dagli 11 metri, ci pensa bomber Antonio Pignataro, con calma serafica, a beffare il portiere Passaseo e consegnare la vittoria ed i tre punti al Brindisi.
Il Casarano grazie alla vittoria in rimonta sul Mesagne, continua a guidare la classifica con sei punti di vantaggio sul Brindisi, ancora più giù, a – 10 dalla vetta il Barletta, e giovedì i biancazzurri scenderanno nuovamente in campo, ad Otranto, per il recupero della partita che non fu disputata all’Epifania per la neve.
Alessandro Caiulo