Giochi del Mediterraneo: il ministro Abodi a Taranto sul cantiere dello Iacovone

Il ministro dello Sport Andrea Abodi ha visitato oggi, 3 marzo, il cantiere dello stadio di calcio Erasmo Iacovone di Taranto, oggetto di una imponente opera di ristrutturazione in vista dei Giochi del Mediterraneo del 2026: “Ci saranno tanti contenuti per un evento che non è soltanto sportivo, è molto di più. Stiamo costruendo un palinsesto di opportunità che apre alla diplomazia dello sport, alla geopolitica, alle politiche giovanili, allo sviluppo del territorio”, ha dichiarato Abodi, che era accompagnato dal commissario straordinario e presidente del Comitato Organizzatore dei Giochi, Massimo Ferrarese, dalla commissaria prefettizia del Comune di Taranto Giuliana Perrotta, dal deputato Dario Iaia e dal consigliere regionale Renato Perrini di Fratelli d’Italia.
Dopo il completamento del primo lotto di demolizione, è imminente la fase di ricostruzione dello stadio, tra gli impianti principali dei Giochi del prossimo anno.
“Questi sono i Giochi della collaborazione: c’è chi ne conosce i codici e chi non li conosce, noi cerchiamo semplicemente di interpretare questo evento come una delle opportunità per la città, a me interessa solo il bene comune. Questo cantiere credo sia una immagine positiva. La ricostruzione secondo me anche dal punto di vista morale passa attraverso questo cantiere, ha dei significati che è bene rappresentare, come l’operatività dell’impresa, il presidio della gestione commissariale, la collaborazione di tutte le parti in causa”, ha aggiunto Abodi, dicendosi certo che lo Iacovone diventerà un luogo “non soltanto di sport, ma anche di socialità”, cosa che “la città apprezzerà”.
Marina Poci