Giochi del Mediterraneo, ritardo sui lavori: Ferrarese diffida il Comune di Brindisi

Il commissario straordinario del Governo e presidente del Comitato Organizzatore per i Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese, ha diffidato il Comune di Brindisi per il ritardo nella aggiudicazione degli appalti relativi ai lavori di adeguamento dello stadio “Fanuzzi” e sulle opere di contesto nell’area del PalaPentassuglia”, in contrada Masseriola: si tratta del secondo atto di formale messa in mora nel mese di aprile, indirizzato al sindaco Giuseppe Marchionna e al responsabile unico del procedimento, con il quale, richiamando la precedente diffida, Ferrarese ha intimato al Comune di “trasmettere una scansione temporale dettagliata degli interventi, compatibile con il cronoprogramma procedurale di ciascun intervento, giuste convenzioni sottoscritte in data 13 maggio 2024”. In mancanza di riscontro entro e non oltre venerdì 11 aprile, il commissario avocherà a sé i lavori. Vale a dire che il Comune di Brindisi, in relazione ai lavori concordati, sarà “commissariato”.
Il cronoprogramma – a questo punto – dovrebbe prevedere l’affidamento degli appalti del Fanuzzi entro aprile e di quelli di contrada Masseriola entro maggio, per avviare entrambi i cantieri entro il prossimo giugno.
L’Amministrazione comunale si era inizialmente impegnata a iniziare i lavori per novembre 2024 e a collaudare il tutto entro aprile 2026. A luglio 2024, il Comune di Brindisi ha comunicato che i cantieri sarebbero partiti fra gennaio e febbraio 2025. A settembre, l’amministrazione comunale ha fatto slittare il termine a marzo 2025. A gennaio, è stata chiesta una sorta di proroga fino a maggio 2025.
Il rischio è che possano passare più di 40 giorni, fra la formalizzazione dell’affidamento e la consegna del cantiere e che i lavori possano iniziare non prima di giugno.
Per questo, l’ipotesi di commissariamento è molto verosimile.

Marina Poci