La violenta lite è iniziata all’interno di un negozio di parrucchiere in cui vengono anche vendutebibite e ricariche telefoniche, proprio di fronte al comando provinciale dei carabinieri di Brindisi: due giovani donne nigeriane se le sono date di santa ragione, picchiandosi prima nel locale e poi sul marciapiedi esterno all’attività commerciale.
Una delle due, per altro pare in stato d’ebbrezza, è stata trasportata in ospedale con un’ambulanza del 118. Le sue condizioni non destano preoccupazioni.
E’ accaduto alle 10,30 a Brindisi, in via Bastioni Carlo V, a due passi dalla stazione ferroviaria.
Secondo alcuni testimoni, la lite è iniziata all’interno del laboratorio di parrucchiere, gestito da una donna nigeriana, e si è protratta per una ventina di minuti con urla che riecheggiavano in tutta la strada.
Poi evidentemente si è passati alle vie di fatto, con una vera e propria rissa sul marciapiedi di via Bastioni, davanti a decine di persone che hanno tentato inutilmente di separare le contendenti.
Le due donne si sono prese a calci e schiaffi sino a quando non sono intervenuti i carabinieri del vicino comando per separarle. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 e un’auto medica che hanno verificato le condizioni delle due. Quella che era più ammaccata, e che sembrava anche ubriaca, è stata accompagnata in ambulanza in ospedale per accertamenti.
Nessuna delle due comunque ha riportato per fortuna ferite gravi, al di là di graffi ed escoriazioni.
Entrambe sono state poi interrogate dai carabinieri e potranno eventualmente procedere con reciproche denunce penali perché in questi casi l’azione giudiziaria viene avviata su querela di parte.
Nello scorso mese di marzo, pochi metri più lontano, un’altra lite tra extracomunitari aveva avuto conseguenze ben più tragiche: un ragazzo di 24 anni, nigeriano, era stato ucciso a coltellate dalla compagna.