Brindisi, con Pellecchia e Gambino in gran spolvero: in cerca della vittoria corsara

Una cosa è certa, il Brindisi di mister Chiricallo dovrà tornare dalla trasferta in casa del Mariano Keller di domani pomeriggio con tre punti in più in classifica per non pregiudicare anzitempo ed in maniera probabilmente definitiva la corsa ad un posto nei play off e per non deludere le aspettative del popolo biancazzurro.
E si tratta solo della prima delle sei “finali” che i calciatori brindisini sono chiamati a disputare e vincere fino alla fine del campionato per essere certi della qualificazione a questi benedetti play off che potrebbero costituire la porta di servizio da cui accedere egualmente alla Lega Pro. 
I giocatori ne sono consapevoli per essergli stata la cosa ripetuta fino all’ossessione dallo staff tecnico e dirigenziale e dal momento che mancherà per squalifica il solo Davide Cacace, Marcello Chiricallo ha varie opzioni a disposizione per mettere in campo una squadra motivata e competitiva.
Scontata la presenza in campo del portiere under Peschechera, come anche della linea difensiva composta dagli esterni under Lorito (o Iaboni) e Liotti e dai centrali Vetrugno e Sicignano, qualche dubbio in più sussiste dalla cintola in su e molto dipende dall’utilizzo o meno, fin dal primo minuto di gioco, del mediano under Edu Kamano in un ipotetico centrocampo a tre, completato dagli esperti Troiano e Pollidori e con, in avanti, il tridente formato da Pellecchia, Fella (o Ancora) e bomber Gambino.
Con un centrocampo a due, senza Kamano, in avanti sulle fasce potrebbero trovare collocazione sia Pellecchia che Loiodice, i quali fungerebbero anche da esterni di centrocampo, mentre Fella e Gambino sarebbero i due terminali offensivi.
Riguardo le condizioni fisiche di Giuseppe Gambino, che da qualche tempo si porta addosso una infezione virale che ne ha minato il fisico, va detto che le stesse migliorano di giorno in giorno e, come abbiamo avuto modo di constatare domenica scorsa, quando è stato autore di una splendida doppietta, ben presto tornerà ad essere a tutti gli effetti quella macchina devastante da gol che abbiamo conosciuto ed apprezzato ad inizio campionato.
La speranza di tutti gli aficionados biancazzurri è che possa, da qui alla fine della fase regolare del torneo, riuscire a mettere a segno un’altra mezza dozzina di reti che, probabilmente, garantirebbero a lui la vittoria del titolo di capocannoniere del girone ed ai biancazzurri i punti necessari per la qualificazione ai play off.
L’altra punta di diamante dell’attacco biancazzurro, Saverio Pellecchia, sta attraversando uno splendido momento di forma e, capace come è, di addomesticare ogni pallone e di farne meraviglie, sta scoprendo anche una vena realizzativa di tutto rispetto e potrebbe essere l’arma in più a disposizione del mister per poter invertire la tendenza negativa delle gare in trasferta che ha caratterizzato il cammino del Brindisi che dopo le due vittorie nelle prime due partite disputate fuori casa a Grottaglie e Vallo della Lucania, da ottobre ad oggi con la sola eccezione della vittoriosa trasferta in casa del fanalino di coda Gladiator, ha sempre perso, pareggiando in due sole occasioni, col Bisceglie sotto la gestione Ciullo e col Vico sotto l’attuale gestione tecnica.
Chiricallo ha detto chiaramente che punta alla vittoria ma anche mister Ciro Muro, il tecnico del Mariano Keller, non nasconde ambizioni di vittoria, convinto, come è, di riuscire ad imbrigliare le manovre dei biancazzurri messapici e di poter sfruttare al meglio le ripartenze : “Il Brindisi è una grande squadra, che avrebbe potuto fare molto di più in questo campionato ed ora sono alla caccia di un piazzamento nei play-off, ma noi vogliamo assolutamente batterli per ottenere tre punti fondamentali in chiave salvezza. I nostri avversari dispongono di calciatori fortissimi, Gambino su tutti che é un grande attaccante, ma noi cercheremo di fermarlo”.
Va detto che il punto di forza, ma anche il grosso limite del Mariano Keller è la presenza di tanti giovani in squadra: freschezza, atletismo e forza fisica ma anche poca tecnica e molta inesperienza che spesso hanno fatto raccogliere ai partenopei meno di quanto hanno seminato e non gli permettono ancora di dormire i sonni tranquilli.
Questo potrebbe essere l’undici anti-Brindisi di mister Muro: Napoli tra i pali, Dragone e Bosco terzini, Micallo e Noviello centrali di difesa, Cicatiello in mediana, Falzarano e Marzocchi a completare il centrocampo, Sorrentino dietro le punte Roghi e Marseglia.
Arbitro dell’incontro sarà il signor Giacomo Campione di Pescara, coadiuvato dai signori Michele Pizzi di Termoli e Leonardo De Palma di Termoli, Fischio di inizio alle 15,00, diretta televisiva sul canale 187 del digitale terrestre di Studio 100 TV.
Alessandro Caiulo