MARIANO KELLER 1
BRINDISI. 2
Mariano Keller: Napoli, Tommasini, Bosco, Tarascio, Micallo, Gala, Dragone, Marzocchi, Mazzeo (dal 66°Santaniello), La Torre (dal 53° Cicatiello), Roghi (dal 59′ Sorrentino). In panchina: Parisi, Amico, Della Corte, Noviello, Marseglia, Solano, Ferrara. Allenatore: Ciro Muro.
Città di Brindisi: Peschechera, Lorito, Liotti, Kamano (dal 73° Fella), Sicignano, Vetrugno, Ancora (dal 75°Troiano), Pollidori, Gambino, Pellecchia, Loiodice (dall’88° Gasperini). In panchina.: Tufano, Iaboni, Akuku, Vantaggiato, Greco. Allenatore: Marcello Chiricallo
Arbitro: Campione di Pescara, assistito da Pizzi di Teramo e De Palma di Termoli
Marcatori: nella primo tempo all’11° Roghi; nella ripresa al 7° Ancora ed al 42°′ Gambino.
Vittoria doveva essere e vittoria è stata ed è giunta al termine di una gara tutta in salita per gli uomini di mister Chiricallo che dopo appena una dozzina di minuti di gioco si sono trovati in svantaggio, complice l’ennesimo svarione difensivo, ma la reazione è stata energica ed immediata e solo un portiere avversario in stato di grazia ed i legni della porta hanno evitato la goleada.
La circostanza che il gol della vittoria per i biancazzurri, dopo il pareggio messo a segno da Cristiano Ancora ad inizio ripresa, sia giunto solo a tre minuti dalla fine della partita ha reso ancora più emozionante il successo biancazzurro.
Veniamo alla cronaca della gara: dopo i primi dieci minuti di studio in cui il Brindisi riesce a rimediare due cartellini gialli per altrettanti interventi scomposti sugli avversari di Vetrugno e Pollidori a centrocampo, alla prima ripartenza il Mariano Keller passa in vantaggio con Roghi che, su cross dalla destra di Tarascio, colpisce indisturbato di testa dall’area piccola e fa secco un immobile Peschechera: nell’occasione aveva saltato a vuoto Sicignano, mentre Lorito aveva perso il contatto con il suo uomo.
Una vera doccia fredda da cui il Brindisi si scuote subito e comincia a macinare gioco ed occasioni a livello industriale
Al 20° è l’estremo difensore Napoli a salvare il risultato su conclusione di testa di Pollidori sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Loiodice.
Nel giro di pochi minuti ci provano anche Pellecchia e Gambino, ma Napoli dice sempre di no.
Al 40°, invece, è la traversa a strozzare in gola l’urlo liberatorio a Gambino che di testa aveva staccato benissimo e colpito in maniera forte e precisa la sfera.
Per i padroni di casa c’è da registrare un tentativo di Roghi dalla destra, sventato in uscita da Peschechera.
Ad inizio ripresa è nuovamente la traversa a negare il meritato pareggio al Brindisi su conclusione di Saverio Pellecchia, ma il gol è decisamente nell’aria ed arriva al 5° grazie ad una azione sulla sinistra avviata sa Pellecchia che passa al centro a Pollidori il quale serve in profondità Gambino che, di petto, serve all’accorrente Ancora che fa secco Napoli con una bella conclusione.
La rete del pareggio scuote i campani che cercando riprendere il pallino del gioco, ma anche il Brindisi vuole vincere e sembra che le due forze si annullino a vicenda.
Chiricallo mette in campo, intorno alla mezzora, Fella e Troiano, mentre escono Kamano ed Ancora ed è proprio di Peppe Fella una chiarissima occasione da gol, ma Napoli, in tuffo sulla propria sinistra, riesce ad intercettare la sfera che si stava per insaccare a fil di palo.
A pochi minuti dal triplice fischio Nicola Loiodice, servito dal suo gemello Saverio Pellecchia, prova la conclusione dall’interno dell’area di rigore, il portiere respinge corto ed il più lesto ad arrivare sulla sfera e bomber Gambino che, fra una selva di gambe, spedisce in fondo al sacco per il meritato e definitivo vantaggio biancazzurro.
Fa il suo ingresso in campo anche Gasperini, al posto di Loiodice e la partita si trascina fino al 94° con il Brindisi che tiene quasi costantemente gli avversari lontani dalla propria area di rigore.
Vittoria meritata, tre punti essenziali per continuare a sperare e zona play off più vicina di un punto rispetto a domenica scorsa.
A fine gara mister Chiricallo non nasconde la propria gioia per una vittoria meritata anche se maturata solo nei minuti finali: “sono davvero felice per la gara vinta, abbiamo disputato una grande gara, peccato per aver regalato quel gol sulla solita disattenzione dopo pochi minuti,ma alla fine volevamo e abbiamo vinto col cuore per i nostri tifosi”
Il pensiero dell’autore del gol vittoria, Beppe Gambino, è rivolto all’amico Massimiliano Zippo, colpito nei giorni scorsi da un grave lutto famigliare: “il mio gol è dedicato ai tifosi ma soprattutto a Massimiliano Zippo. La mia condizione sta migliorando, e vorrei contribuire sempre più alle vittorie del Brindisi. Ringrazio anche i miei compagni che mi fanno sentire importante.“
Sugli altri campi il Taranto ha battuto per 1 a 0 il Matera, il Marcianise, come era nei pronostici, ha sconfitto il Gladiator per 4 a 0, al Veneziani il Monopoli ha sconfitto di misura il Francavilla in Sinni, mentre la Turris è andata a vincere per 1 a 0 a Bisceglie; Manfredonia-San Severo 1-3, Vico Equense-Puteolana 2-2 e Metapontino-Grottaglie 1-0.
In vetta è tornato il Marcianise a quota 54, due punti più giù Taranto e Matera, a 50 il Monopoli, a 49 Francavilla e Turris, segue a 45 punti il Brindisi.
Domenica prossima il Brindisi affronterà al Fanuzzi il Bisceglie, il Francavilla in Sinni ospiterà la Turris, il Monopoli ospiterà il Taranto, il Marcianise si recherà a vallo della Lucania per giocare con il Gelbison mentre il Matera osserverà il suo turno di riposo.
Alessandro Caiulo