C’erano amministratori locali, architetti, tecnici e ingegneri all’incontro tecnico tenutosi questa mattina a Palazzo Nervegna per discutere del nuovo Piano paesaggistico territoriale regionale. “Quello che chiediamo urgentemente è un tavolo tecnico con l’assessore regionale Angela Barbanente per esaminare le criticità del Pptr tenendo conto del nostro territorio in tutto per tutto”. Durante la riunione si è discusso dello strumento di programmazione urbanistica che caratterizza lo sviluppo dell’assetto del territorio cominciando dall’esigenza di difendere il paesaggio e tutelarlo dalle opere artificiose che potrebbero, invece, con l’ausilio del nuovo Piano paesaggistico territoriale regionale (approvato ad agosto scorso) nascere. Le contestazioni ci sono da parte di tutti i sindaci e tecnici, ma ciò che chiedono non è l’annullamento del Pptr, ma solo la modifica di alcuni punti.
“L’obiettivo da raggiungere – afferma il sindaco Consales – era quello di recepire le criticità del Piano per poi elaborare le osservazioni da inviare alla Regione Puglia. Dalla quantità e dalla qualità degli interventi è emerso con chiarezza che la situazione è particolarmente difficile tanto da richiedere ulteriori approfondimenti per evitare che l’entrata in vigore del Pptr determini il blocco dello sviluppo dei nostri territori. Per questo motivo – conclude il primo cittadino – chiederò all’assessore regionale Barbanente di partecipare ad un successivo incontro che promuoveremo a Brindisi, possibilmente entro i prossimi dieci giorni.
” Quello che appare chiaro è la volontà di salvaguardare il territorio, mentre quelli che appaiono punti oscuri sono proprio alcuni passi del nuovo Pptr che – secondo le valutazioni tecniche eseguite dagli esperti – potrebbero danneggiare il paesaggio attraverso la modifica dello stesso con opere artificiali. “Sono favorevole al piano di tutela del paesaggio, – afferma il presidente di Confindustria Brindisi Giuseppe Marinò – ma tanti sono i punti discutibili nel nuovo documento ed è per questo che Confidustria Brindisi chiede alla Regione, attraverso una documentazione ben dettagliata, non di cancellare l’attuazione del Pptr, ma di rimodularlo per il bene del nostro territorio”. L’incontro tecnico di oggi è stato voluto dal sindaco di Brindisi Mimmo Consales e l’assessore all’Urbanistica Pasquale Luperti. Inoltre, hanno preso parte l’architetto Teodoro Indini e Carlo Faccini, il sindaco di Ostuni Domenico Tanzarella, Franco Scoditti sindaco di Mesagne, e altri delegati dei comuni della provincia di Brindisi.
Maristella De Michele