Non si bada a spese per festeggiare il patrono di Bozzano: 12 mila euro del Comune per la “Festa dei popoli”. E arriva l’angolo gastronomia

Assume dimensioni sempre più importanti (ma anche più onerose) la festa rionale per i festeggiamenti in onore di San Giustino De Jacobis al rione Bozzano. La tre giorni in programma dal 24 al 27 luglio prossimi da occasione per celebrare il protettore del quartiere è diventata una manifestazione che ha poco da invidiare a quella per i santi patroni di Brindisi. Anche dal punto di vista economico.
Il Comune ha deciso di stanziare 12 mila euro per la cosiddetta “Festa dei popoli” che “intende offrire un’occasione d’incontro tra diversi gruppi di cittadini stranieri presenti in città con i brindisini e creare uno spazio di dialogo tra le culture e tradizioni dei popoli”, si legge nella richiesta.
Anche alla Festa del rione Bozzano approdano il tanto apprezzato angolo gastronomico con la fiera “Valigia delle Indie”, dove si potrà mangiare e degustare.
Ecco nel dettaglio le spese previste dal parroco di Bozzano, don Francesco Caramia, nella richiesta di patrocinio e contributo presentata al Comune di Brindisi: 8 mila euro per le luminarie, 10 mila euro per gli spettacoli musicali, 4 mila euro per lo spettacolo pirotecnico e 4.800 euro per l’allestimento della fiera e dei palchi.
Dei complessivi 26.800 euro preventivati da don Caramia, la giunta comunale ha deciso di stanziare un contributo di 12 mila euro in sede di approvazione del Bilancio di previsione 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016. Probabilmente il Comune si affida ora con maggiore fiducia all’intercessione del patrono del rione Bozzano.