
Un viaggio da incubo domenica per i turisti che da Brindisi si sono imbarcati per Igoumenitsa (Grecia) con un traghetto della Grimaldi. Partenza puntuale alle 13 e fin qui tutto bene. Ma a bordo l’inferno: aria condizionata guasta. Nave sporca. Bagni rotti. Vescica in tilt. Passeggeri impazziti: chi sveniva, chi litigava, chi veniva alle mani. Il personale che aveva difficoltà a gestire la rabbia dei passeggeri. Odore (puzzo) di fogna ovunque.
Prezzi esorbitanti per acquistare l’acqua, necessaria per sopravvivere all’assenza di aria condizionata: due euro per una bottiglietta da 750 ml.
Numerosi passeggeri hanno preannunciato denunce di ogni genere nei confronti della compagnia e della capitaneria di porto. Problemi anche allo sbarco. Arrivati al porto di Igoumenitsa alle 22.30 i passeggeri sono rimasti a bordo delle auto per oltre un’ora per operazioni di sbarco effettuate al buio con pedoni che facevano lo slalom tra le auto, a rischio di essere investiti e 46 gradi in auto nel garage della nave.