
Tredici trapianti eseguiti in tre giorni: è la maratona che, nelle sale operatorie di Asclepios, nel Policlinico di Bari, dall’11 al 14 marzo ha visto protagoniste diverse equipe mediche altamente specializzate: la Cardiochirurgia, diretta da Tommaso Bottio, ha eseguito tre trapianti di cuore; la Chirurgia Epatobiliare, guidata da Francesco Tandoi, ha effettuato sei trapianti di fegato; l’Urologia, sotto la direzione di Pasquale Ditonno, ha portato a termine tre trapianti di rene singolo e un trapianto di reni doppio.
“Le equipe trapiantologiche del Policlinico di Bari – spiega il direttore generale, Antonio Sanguedolce – hanno già dimostrato in passato di essere pronte a gestire situazioni complesse.
In questa occasione, oltre a coordinare due donazioni di organi direttamente nelle nostre rianimazioni, i cardiochirurghi si sono recati a Palermo e Nocera Inferiore per effettuare i prelievi”.
“Un aspetto particolarmente significativo di questa serie di interventi – evidenzia Loreto Gesualdo, coordinatore del Centro Regionale Trapianti – è che il 90% delle donazioni proviene dalla Puglia, con organi prelevati dai centri di Bari, Brindisi, Lecce e dall’Ospedale Miulli di Acquaviva. E nelle stesse giornate grazie a questi donatori anche il centro trapianti di rene del Policlinico di Foggia ha eseguito due trapianti”.
“Questo dato – conclude – è un segnale importante della crescita della rete regionale dei trapianti, su cui stiamo investendo molto. Un ringraziamento speciale deve essere riconosciuto ai donatori e alle loro famiglie, il cui gesto di generosità è fondamentale per continuare a salvare vite umane e a tutti i professionisti della rete trapianti che non si sono mai risparmiati”.