I migranti puliscono Brindisi: un messaggio preciso alla città

E’ un modo per ringraziare la città che li ospita e rendersi utili: i ragazzi inseriti nell’associazione Migrantes, con Hortus, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, hanno organizzato la Prima giornata della terra.
I migranti questa mattina hanno lavorato al quartiere Santa Chiara, insieme agli operatori di Multiservizi ed Ecotecnica, per pulire le strade e le piazze.
Si parte proprio da qui nel quartiere che ha sollevato una levata di scudi contro la nascita di uno Sprar. Si sono armati di scope e palette i ragazzi stranieri ed hanno ripulito marciapiedi, strade , piazze. Questo è solo l’inizio. Nei giorni successivi l’iniziativa sarà riproposta anche in altri quartieri.
La manifestazione nasce dal desiderio espresso da migranti e richiedenti asilo di avviare percorsi di cittadinanza attiva, attraverso la cura di alcuni spazi comuni.
Sabina Bombacigno, vice presidente dell’Associazione Migrantes: ‘L’idea nasce dagli studenti stranieri della nostra scuola di alfabetizzazione ed esprime un desiderio di protagonismo nella comunità ospitante, verso la quale i migranti nutrono rispetto e gratitudine. L’Associazione Hortus, nella persona del presidente Pierangelo Argentieri, ha immediamente condiviso gli intenti e l’iniziativa, garantendo tutto l’appoggio e il supporto necessario per la migliore realizzazione della stessa. È doveroso da parte nostra un sentito ringraziamento alla dott.ssa Maria Angela Danzì, vice commissario prefettizio, per avere dimostrato attenzione e sensibilità verso la nostra proposta, convocando prontamente un tavolo di lavoro con le aziende Ecotecnica e BMS, partners nella nostra iniziativa”.