Anche la Francia potrebbe essere interessata a creare una “Società di gestione del risparmio” simile ad Invimit: è quanto emerso al termine di un incontro tra il presidente della stessa Invimit, Massimo Ferrarese, e una delegazione della Commissione Finanze del Senato francese. L’incontro, organizzato dall’Ambasciata di Francia in Italia, era finalizzato alla conoscenza del funzionamento della Sgr pubblica italiana.
Il presidente Ferrarese ha ricevuto a Roma, presso la sede di Invimit, Carcenac Thierry (senatore della provincia del Tarn-Occitanie) e Nougein Claude (senatore di Corrèze–Nouvelle Aquitaine).
Nel corso dell’incontro la delegazione francese è rimasta favorevolmente colpita dai risultati che Invimit è riuscita a realizzare, tra l’altro decuplicando, negli ultimi tre anni, il patrimonio gestito, passato da 120 milioni di euro a un miliardo 200 milioni di euro.
Il presidente Ferrarese si è detto particolarmente soddisfatto per il buon risultato raggiunto da Invimit centrando l’obiettivo primario di riduzione del debito pubblico per oltre 450 milioni di euro. I due senatori francesi sono apparsi favorevolmente impressionati dall’efficacia di Invimit tanto da essere interessati a verificare le condizioni per la creazione anche in Francia di una Sgr pubblica, proprio sulla base del modello realizzato dal Ministero delle Finanze italiano con Invimit.