Prorogati i termini per la selezione dei dieci progetti finalisti per il titolo di Capitale della Cultura

Con decreto del Dipartimento per l’Amministrazione Generale del MIC datato 04 dicembre 2024, è stato prorogato al 31 gennaio 2025 il termine per la selezione di un massimo di 10 progetti finalisti per il titolo di “Capitale Italiana della Cultura 2027”: è scarna la comunicazione che appare sulla pagina internet del progetto Capitali della Cultura per dare la notizia che il termine per la scelta delle dieci ammesse alla presentazione e all’approfondimento del dossier di candidatura, già previsto per lo scorso 12 dicembre, slitterà al nuovo anno.
A determinare la necessaria proroga sono state le dimissioni di uno dei sette esperti nominati dal Ministero, ovvero il professor Paolo Crociata, docente ordinario di Economia delle Industrie Culturali e Creative presso l’Università di Chieti-Pescara, già coordinatore del dossier di candidatura per L’Aquila, città vincitrice per l’anno 2026.
Dovrà ora essere nominato un nuovo giurato in sostituzione, ragione per la quale è altamente probabile che anche gli ulteriori termini, quello per la discussione alla presenza della giuria (12 marzo) e quello per la proclamazione (28 marzo), possano essere soggetti a rinvio.
Per la Puglia sono tre le città che aspirano ad arrivare in finale: Brindisi con “Navigare il futuro”, Alberobello con “Pietramadre” e Gallipoli con “La bella tra terra e mare”.
Marina Poci