Giampiero Carvone avrebbe compiuto oggi 22 anni e invece sono due anni e mezzo che non c’è più, ucciso con un colpo di pistola sotto la sua abitazione, al rione Perrino. Quel delitto rimane al momento senza un colpevole, anche se le indagini della Squadra mobile sono ancora aperte e su quelle fanno affidamento, e sperano, i familiari e gli amici di Giampiero.
La vita del ragazzo prosegue sui social, come se chi lo amava volesse continuare a tenerlo in vita e soprattutto a non far dimenticare che, per lasciarlo andare davvero, sarà necessario dare un nome a chi lo ha strappato alla vita.
“Il nostro augurio è che sia fatta giustizia per il nostro angelo e che possa riposare in pace”, è il messaggio del papà Piero, del fratello Simon e della sorella Clarissa. Ma soprattutto della mamma Patrizia Battisti, una mamma speciale, un pilastro per la sua famiglia dopo il grandissimo dolore.
Ogni giorno il papà Piero lo ricorda con un post, con una storia sui social affinché il suo ragazzo non sia dimenticato: “auguri piccolo Gigetto”. Ma il regalo più grande si spera arrivi dalla Giustizia.
