Il Brindisi di mister Ciullo affronta questo pomeriggio alle 14,30 presso il Campo Sportivo Comunale Rocco Perriello di Policoro, una piccola struttura dotata di appena mille posti con trecento di essi riservati alla tifoseria ospite, il Real Metapontino, un sodalizio con appena due anni di vita che vuole essere, nei desideri dei suoi ideatori, il centro di aggregazione e l’espressione sportiva dei paesini del comprensorio jonico della Lucania.
Una idea bella ma che in questa stagione, la loro prima al di fuori della realtà regionale, si sta scontrando con la dura realtà della serie D dove prima delle idee hanno la meglio gli uomini ed i mezzi a loro disposizione.
Obiettivi di campionato diametralmente opposti per le due società: la promozione in Lega Pro per i messapici, la salvezza per i lucano-jonici, che quest’oggi si scontreranno in una partita che pur vedendo gli uomini di Ciullo con i favori del pronostico va pur sempre affrontata con tutte le cautele del caso.
È stato questo il concetto con cui il tecnico biancazzurro ha catechizzato i suoi giocatori per tutta la settimana e che è stato ben recepito: che si affronti il Tarano od il Nardò, il Marcianise o il Real Metapontino, non deve fare differenza alcuna dal punto di vista dell’approccio mentale alla gara.
Queste le parole del tecnico brindisino prima di salire sul pullman che ha portato la squadra nel ritiro pre-gara di Scanzano Jonico, una località a quattro passi da Policoro: “L’obiettivo è vincere ed è quello che voglio da loro su tutti i campi. Ai miei ragazzi ho detto di tenere gli occhi bene aperti e di non sottovalutare nulla, ci aspetta una gara pericolosa perché il cambio di panchina porta sempre nuovo entusiasmo sia in campo che negli spogliatoi quindi potremmo trovarci di fronte a sorprese. Non conosco Catalano ma di sicuro porterà un cambiamento e non sappiamo che squadra ci troveremo di fronte”
A salire sul pullman insieme al mister i ventuno calciatori convocati per la trasferta e, precisamente, i portieri Cristiano Novembre e Mattia Peschechera, i difensori Davide Cacace, Vito Vantaggiato, Daniele Liotti, Matteo Patti, Pietro Sicignano, Akuku Guy, Francesco Bove e Francesco Iaboni, i centrocampisti Danilo Favia, Massimiliano Marsili, Giacinto Martinelli, Alessio Nassi, Saverio Pellecchia, Niccolò Greco e Nicola Loiodice e gli attaccanti Giuseppe Fella, Giuseppe Gambino, Mino Tedesco e Diego Albano.
Per l’occasione potrebbe ritornare tra i pali Cristiano Novembre, che ha quasi del tutto superato gli acciacchi che lo hanno tenuto bloccato domenica scorsa, la linea difensiva dovrebbe essere composta dagli esterni Liotti e Iaboni e dai centrali Cacace e Patti, in mediana i soliti Favia e Marsili, cursori di fascia Loiodice e Pellecchia, coppia d’attacco formata da Gambino e Fella. Nel caso in cui a difesa della porta dovesse essere schierato l’under Peschechera, anche egli mezzo acciaccato, al posto dell’under Fella potrebbe essere schierato un altro attaccante esperto, Diego Albano o Mino Tedesco.
Il Brindisi, lo impone la classifica e lo impongono le aspirazioni del popolo biancazzurro, è chiamato a giocare una partita offensiva fin dal fischio d’inizio, per cercare di sbloccare quanto prima il risultato ed evitare che gli avversari si possano chiudere a riccio nel loro guscio difensivo e certamente Ciullo ha gli uomini giusti per violare da qualsiasi posizione ed in qualsiasi momento la porta degli padroni di casa.
Il Real Metapontino, che da questa settimana ha in panchina il nuovo tecnico Raimondo Catalano, si potrebbe vedere in campo con Marino, Cati, Bronzi, Covelli, Maglione, Lorusso, Iennaco, Grittani, Pignatta , Cadaleta , Di Senso.
Arbitro dell’incontro è il signor Giorgio Ermanno Minafra di Roma, il quale sarà assistito dai signori Leonardo Di Palma e Michele Pizzi di Termoli.
In tarda mattinata si muoverà da Brindisi, per raggiungere la vicina località jonica, una autentica carovana di auto e si stimano in circa trecento, tanto quanto è la capienza del settore ospiti, i tifosi a seguito della squadra.
Alessandro Caiulo