Consueta seduta di rifinitura, sabato mattina, in vista della gara che domenica pomeriggio, con fischio di inzio alle ore 15,00 e diretta televisiva su studio 100 a partire dalle 14,45, il Brindisi disputerà sul sintetico del Miramare di Manfredonia contro i sipontini allenati da mister Cinque, una gara che entrambe le squadre vogliono vincere a tutti i costi per mire di classifica esattamente agli antipodi: i biancazzurri messapici per continuare a lottare per la promozione in Lega Pro, i biancocelesti avversari per mettere in cascina punti utili alla salvezza.
Al termine dell’allenamento mattutino il Brindisi è partito per il ritiro pre-gara a Sciala delle Rondinelle, una località sulla riviera sud del golfo di Manfredonia.
Il Brindisi non potrà contare sullo squalificato Gambino e problemi fisici rendono pressoché impossibile anche l’utilizzo del difensore centrale Patti, in compenso Davide Cacace, in forse fino a ieri, sembra che si sia ristabilito e potrà essere regolarmente in campo a meno che Ciullo non preferisca provare come centrale difensivo l’under Bove al fianco del senior Sicignano; per il resto non ci sono altri problemi nella rosa su a sua disposizione anche se fra gli squalificati per domenica è da annoverare lo stesso tecnico biancazzurro, anche egli vittima, come il bomber e l’addetto agli arbitri Taurisano, del fantasioso arbitraggio dell’arbitro Francesco Meraviglia, il peggiore, probabilmente, visto all’opera al Fanuzzi negli ultimi anni.
In campo potrebbero essere schierati: Peschechera in porta, Iaboni e Akuku terzini, Cacace e Sicignano centrali di difesa, Marsili e De Martino in mediana, Loiodice e Pellecchia sulle fasce, Fella ed Albano, coppia d’attacco. Se in mediana dovesse essere utilizzato l’under Favia ci potrebbe essere posto per Novembre fra i pali o per Tedesco in coppia con Albano.
Mister Ciullo, pur senza abbandonare la sua oramai leggendaria pridenza, appare ben determinato nelle sue dichiarazioni prima della partenza: “Giochiamo sul campo della squadra che domenica scorsa ha fermato la Turris e sarà molto dura. Noi continuiamo a vivere di domenica in domenica senza guardare la classifica. Il Manfredonia è una squadra che ha buone qualità per cui ci vorrà molta concentrazione. La serie D è un campionato difficilissimo, saranno molte le sqaufre che come domenica scorsa il Vico Equense, si chiuderanno a riccio consentendo pochissimo gioco. A Manfredonia giocheremo su un sintetico, ma per noi non è un problema dal momento che ci alleniamo anche noi su un campo in sintetico. Solo poco prima della gara sceglierò il sostituto di Gambino e sarà quello che mi sembrerà più pronto a scendere in campo perchè questa partita voglio assolutamente vincerla”.
Sulla stessa lunghezza d’onda le dichiarazioni del difensore centrale Davide Cacace : “La classifica dice che è una partita testa-coda, ma sarà sicuramente una gara aperta perchè il Manfredonia merita ben altra classifica. La gara di domani è importante per noi, abbiamo però lo svantaggio di giocarla su un terreno sintetico, col quale durante questa settimana di allenamento abbiamo provato e riuscito ad allenarci abbastanza bene e quindi dobbiamo necessariamente giocare la partita a viso aperto per portare a casa i tre punti. Entrambe le squadre vengono da ottimi risultati: il Brindisi ha fatto un passo importante verso la vetta battendo il Vico, mentre il Manfredonia ha fermato in trasferta la Turris e questo ha sicuramente gasato i nostri avversari di domani che faranno di tutto per vincere di fronte ai loro supporter mentre noi dovremo fare a meno del caldo sostegno del nostro pubblico oltre che dello sqaulificato Gambino ma ci penserà sicuramente il suo sostituto a non far rimpiangere il nostro bomber e chiunque scenderà in campo darà come sempre il massimo per la squadra,per la società e soprattutto per i nostri tifosi.
Anche il centrocampista Raffaele De Martino lancia un messaggio di fiducia “Dobbiamo vincere, questa gara è importante dopo lo stravolgimento della classifica a causa dell’esclusione del Nardò, dobbiamo vincerla anche per i nostri tifosi che non potranno esserci vicini nella trasferta al Miramare di Manfredonia. Per noi, la serenità ed il sostegno del nostro pubblico sono fondamentali: sappiamo che sognano da tanto la promozione dopo le tante delusioni, ma insieme possiamo farcela”.
Da Manfredonia fa eco il tecnico sipontino Franco Cinque, il quale si dimostra molto sicuro di sè: “Abbiamo bisogno di una vittoria dopo questa lunga serie di pareggi, soprattutto dopo la riformulazione della classifica che non ci lascia sereni. Il Brindisi non lo scopriamo certo oggi ambisce alla promozione ma noi siamo mentalmente pronti, la squadra è carica e le ultime prestazioni mi danno conferma”.
Al termine della rifinitura del sabato mattina il Manfredonia ha diramato la lista dei convocati di cui non fanno parte lo squalificato Pollidori e gli infortunati Compierchio e La Porta, questi i 22 portati in ritiro prepartita, in rigoroso ordine alfabetico: Arigò, Balestrieri, Bernardo, Coccia, Corbo, Cuomo, D’Arienzo, D’Ambrosio, De Gennaro, De Rita, De Vita, Esposito, Gentile, Granatiero, Lacarra, Leo, Palazzo, Portosi, Romito, Sollitto, Totaro e Trotta.
Arbitro dell’incontro il cosentino Marchese, coadiuvato dai materani Cappiello e Santarsia: certamente il designare sue assistenti arbitrali di Matera, la maggior concorrente del Brindisi nella lotta per la promozione in Lega Pro, è stata una vera e propria genialata di cui se ne sarebbe fatto volentieri a meno, specialmente dopo una settimana in cui altro non si è fatto che parlare dell’atteggiamento di un direttore di gara, l’arbitro Meraviglia, che definire discutibile è davvero un’eufemismo.
Puntuale è giunta una nota, al riguardo, della società di via Benedetto Brin: “Il Presidente, Dott. Antonio Flora, nel ribadire l’impegno a portare a termine in qualunque situazione l’attuale entusiasmante torneo, senza modifica alcuna, se non migliorativa, all’organico dei calciatori e fidando nel supporto costante e appassionato della tifoseria brindisina, deve esprimere a nome della S.S.D. Calcio Città di Brindisi il proprio rammarico nel constatare la mancanza di attenzione dell’AIA al prestigio della città e della squadra del Brindisi.
Infatti, dopo le tre giornate di squalifica ingiustamente inflitte la scorsa domenica al capocannoniere Giuseppe Gambino, nonostante le immagini televisive abbiano chiaramente dimostrato il contrario, e dopo la clamorosa svista in occasione della gara Brindisi – Gladiator, dell’assistente Sig. Santo Burgi della sezione di Matera per non aver segnalato un evidente fallo di rigore (episodio documentato dalle immagini), anche per la prossima gara, Manfredonia – Brindisi, sono stati designati ben due assistenti di Matera con evidente mancata valutazione da parte dell’Organo Federale della posizione in classifica del Matera Calcio rispetto la nostra squadra. Si richiama, pertanto, l’Organo Federale suddetto ad una maggiore attenzione alle designazioni ai fini di un equilibrato e corretto svolgimento di questo appassionato torneo”.
Alessandro Caiulo