Si è protratta fino a tarda serata la riunione dei vertici del Partito democratico di Brindisi convocata dal segretario cittadino Antonio Elefante e dal segretario provinciale Maurizio Bruno per decidere il futuro dell’amministrazone Consales, alla luce dell’ennesima inchiesta giudiziaria aperta dalla Procura sul suo conto. Sull’esito dell’incontro, cui hanno preso parte i sei consiglieri comunali e due assessori, c’è il massimo riserbo.
I partecipanti tengono le bocche ben cucite non lasciando trapelare nulla. Delle importanti novità tuttavia potrebbero giungere già in mattinata. Non si esclude la convocazione di una conferenza stampa durante la quale i dirigenti del partito comunicheranno eventuali decisioni. Tre almeno le ipotesi sul tavolo: richiesta di dimissioni immediate, nessuna richiesta di dimissioni, rinvio di ogni risoluzione a dicembre, cioè dopo l’approvazione del bilancio. La quarta ipotesi del rimpasto non sembra avere né margine di manovra, né alcuna logica dal momento che l’ultima vicenda giudiziaria riguarda affari del tutto personali del primo cittadino.