
E’ andato a buon fine l’intervento di bonifica dell’area antistante la diga di Punta Riso. L’area era stata interdetta a causa del ritrovamento di una cassa contenente munizioni da mortaio. Questa mattina, intorno alle 10, specialisti del Raggruppamento Subacqueo ed Incursori “Teseo Tesei” della Marina Militare hanno fatto «brillare» – operazione in cui l’ordigno viene fatto esplodere in sicurezza – la cassa al largo della costa brindisina.
Da martedì, la Capitaneria di porto di Brindisi con un’ordinanza aveva interdetto navigazione, ancoraggio, pesca, transito e balneazione nello specchio d’acqua compreso entro i 200 metri dalla zona di mare centrata sul punto di coordinate latitudine 40°39’45,499” Nord e longitudine 017°58’44,419” Est all’interno del porto di Brindisi – interno diga di Punta Riso.
Adesso, dopo le operazioni di bonifica, si attende un comunicato che ristabilisca le attività in quel tratto di mare.
G.S.