Negli 8mila metri quadri in contrada Colarusso di proprietà di un’impresa edile di Pezze di Greco sottoposta a procedura fallimentare, la guardia di finanza di Fasano ha trovato di tutto: calcinacci, mobilia, mattoni forati, attrezzature da lavoro, ecc. Questo il motivo per cui i finanzieri, coordinati dal capitano Biagio Palmieri, hanno sottoposto a sequestro l’intera area adibita a discarica abusiva, denunciato il curatore fallimentare e segnalato all’autorità giudiziaria anche il precedente amministratore della ditta edile per violazioni gravi al Testo unico ambientale. Si presume che l’ammasso di scarti, soprattutto edili, ritrovati in contrada Colarusso risalgano a quando la società era ancora operativa, sebbene non sia da escludere – secondo le fiamme gialle – che anche dopo ne siano stati accatastati degli altri. Il costo per lo smaltimento di questi rifiuti – considerati speciali – è piuttosto elevato e non è infrequente, purtroppo, che le aziende optino per scorciatoie come quella scoperta nel Fasanese per non sobbarcarsi costi onerosi.