La Digos tora a Palazzo di Città. Si cercano legami tra il Comune e la “Ipi” dell’assessore Raffaele Iaia

La Digos torna a Palazzo di città. E lo fa a Consiglio comunale in corso: quasi un’immagine simbolo che racchiude in sé l’attuale momento storico vissuto dalla città, che da mesi il lavoro della magistratura mescolarsi con quello della politica. Gli agenti coordinati dal vicequestore Vincenzo Zingaro hanno fatto capolino negli uffici del Comune nell’ambito delle indagini, venute a galla ieri mattina, sull’assessore Raffaele Iaia, sotto inchiesta per detenzione illegale d’arma da sparo e mediazione illecita. Gli investigatori stanno acquisendo, per conto della Procura, atti amministrativi che in qualche modo metterebbero in collegamento il Comune con l’agenzia “Ipi” di Raffaele Iaia, intestata a famigliari, ma che lo vede ancora attivo nonostante non figuri più ufficialmente tra i soci.