“Stiamo trovando una soluzione con la Capitaneria di porto, risolveremo questo problema nel minor tempo possibile” parole del sindaco Mimmo Consales sul caso del porto transennato.
Una risposta secca ma abbastanza vaga; quando riportiamo la frase al Comandante in II Paolo De Sanctis, nega ogni coinvolgimento da parte della Capitaneria di porto brindisina: ” non è di nostra competenza”.
Un ballo di responsabilità che vede il problema delle transenne ancora senza una soluzione certa, nessun progetto preciso, nessuna scadenza prefissata.
Anche per questo motivo, il lungomare non si può definire concluso; un’opera che ha gravato sulle casse comunali, che vuole trasformarsi nel salotto buono della città puntando sulla bellezza del porto e sulla qualità, seppur opinabile, dei lavori di riqualificazione si ritrova a fare i conti con un problema di carattere estetico.
“Anche se c’è di mezzo la sicurezza dei passanti, non è possibile che l’unico rimedio trovato dall’Amministrazione comunale siano queste transenne indecenti” un lamento che accomuna la maggior parte di chi, questa zona, la vive quotidianamente: i gestori e i dipendenti dei vari locali che popolano il lungomare Regina Margherita.
Per non parlare degli avventori seduti ai tavolini del bar, costretti ad ammirare prima le barriere di ferro e dopo il porto. Una cornice non proprio degna del bellissimo panorama cittadino.
Si aspetta, come spesso accade in questa città, una presa di posizione da parte delle autorità interessate e soprattutto una soluzione in tempi brevi.
Gianmarco Sciarra