Furto alla “Scandiuzzi”: denunciato il custode delle attrezzature rubate

Seconda svolta nelle indagini sul furto dell’11 gennaio alla “Scandiuzzi costruzioni”, nella zona industriale. Dopo aver rinvenuto l’intera refurtiva a poche ore di distanza dal colpo, questa mattina gli investigatori della Squadra Mobile di Brindisi diretti dal vicequestore Alberto Somma, hanno identificato e denunciato per ricettazione il presunto custode del bottino – attrezzature varie per un valore complessivo di circa 40mila euro – era stato occultato e poi rinvenuto.

Si tratta di Davide Picciolo, 32 anni di Brindisi, già noto alle forze dell’ordine, trovato in possesso di una chiave per l’accesso all’edificio utilizzato come nascondiglio: un box nel quartiere Perrino, tra le cui intercapedini sono stati rivenuti flessibili, trapani, saldatrici. Portato a casa il secondo risultato, gli investigatori della polizia proseguono ora nelle indagini per risalire anche agli autori materiali del colpo: e il cerchio sembra ormai stringersi di giorno in giorno.