Vantaggiato, il 17 marzo il processo in Appello

Iniziera’ il 17 marzo il processo d’appello a Giovanni Vantaggiato, imprenditore 69enne di Copertino condannato all’ergastolo per l’attentato del 19 maggio 2012 alla scuola Morvillo-Falcone di Brindisi, nel quale perse la vita la studentessa quindicenne Melissa Bassi. La sentenza di primo grado a carico di Vantaggiato fu emessa il 18 giugno scorso dalla Corte d’assise di Brindisi, che accolse in toto le richieste formulate dall’accusa, rappresentata dal procuratore capo della Dda, Cataldo Motta, e dal sostituto Guglielmo Cataldi.

Le accuse contestate nei confronti dell’imprenditore erano strage aggravata dalla finalita’ terroristica, costruzione, possesso ed esplosione di ordigno micidiale in relazione all’attentato di Brindisi, e tentato omicidio in relazione all’attentato a Cosimo Parato avvenuto a Torre Santa Susanna nel febbraio 2008. La difesa di Vantaggiato, rappresentata dall’avvocato Franco Orlando, ha proposto appello conto la sentenza della Corte d’assise che ha condannato l’imputato all’ergastolo, nonche’ a 18 mesi di isolamento diurno.