di FABRIZIO CAMPAGNOLI
Daniele Michelutti ed Andrea Zerini si presentano in conferenza stampa nel consueto appuntamento con i giornalisti. Tanti gli argomenti affrontati, dal prossimo insidioso turno in casa della rinnovata Vanoli Cremona, le Final Eight di coppa Italia ormai alle porte e il periodo d’oro di Andrea Zerini, che ha parlato del suo presente tra nazionale italiana ed Enel Brindisi e di futuro, tra sogni e speranze.
PRIMA CREMONA POI MILANO – Daniele Michelutti, vice allenatore della New Basket, racconta la settimana appena passata, sette giorni in cui nonostante gli acciacchi, ha prevalso la voglia di far bene e lavorare:” Da un pò di tempo non siamo al meglio dal punto di vista fisico. Campbell e James sono reduci da una piccola influenza, Zerini, Todic e Bulleri hanno ancora i postumi di infortuni vari. In questo momento è venuta fuori la voglia di far bene e di lavorare. Domenica c’è Cremona, che non è affatto la squadra vista nel girone di andata. Con Pancotto e due innesti, hanno quadrato il cerchio. Hanno trovato i giusti equlibri, sanno cosa fare per vincere e sanno cosa serve per vincere. Cosa che stanno facendo da un mese a questa parte. Proveremo a vincere, puntando sulla nostra difesa. Fuori casa, senza il tuo pubblico, difendere bene è fondamentale”. Il pensiero è rivolto alla prossima gara di campionato, ma un nota a margine va alle Final Eight di coppa Italia in programma la prossima settimana al Forum di Assago. Il pensiero di Michelutti e dello staff tecnico al momento è fermo sul campionato, ma da lunedì la musica cambia:” Il nostro unico pensiero è la Vanoli Cremona. Da lunedì inizieremo a pensare alla coppa Italia. Lo scorso anno per noi era un debutto, ma vi assicuro che siamo andati lì per fare bene e magari arrivare fino in fondo. Cosa che faremo anche quest’anno, non vogliamo essere delle comparse, andremo a Milano per vincere.”
L’IMPORTANZA DEL COACH– Matteo Bonicciolli, in un intervista apparsa su un quotidiano nazionale, ha evidenziato il lavoro dei coach italiani, che nonostante il livello del campionato italiano sia sceso notevolmente, rimane di primissimo livello in Europa. Pancotto sta ripetendo lo stesso miracolo dello scorso anno. Bucchi è primo in classifica con la sorpresa Brindisi. I veri top player sono in panchina?
“L’allenatore in questo momento è sempre più un punto forte – prosegue Michelutti- perché la formula del roster permette di poter lavorare in certo modo. Pancotto è un allenatore di esperienza, così come Bucchi. I risultati sono sotto gli occhi di tutti, avere un buon allenatore oggi fa la differenza”.
ZERINI TRA PRESENTE E FUTURO – Momento d’oro per l’ala toscana della New Basket Brindisi. Un campionato fantastico che vale il primo posto in classifica, la convocazione in nazionale e la coppa Italia ormai alle porte. Zerini con il solito sorriso sulle labbra, descrive le sue sensazioni su come vive questo periodo:”L’esperienza in nazionale è stata fantastica. Essere li con coach Pianigani mi ha riempito di gioia. Per me è stato molto importante lavorare con i migliori giocatori. Mi sento arricchito, ma allo stesso tempo voglio sempre più concentrarmi sui miei obbiettivi con questa squadra.” In questi anni ha duellato con tanti giocatori, dalla b/2 alla serie A Zerini ne ha affrontati davvero molti. Chi lo ha messo più in difficoltà? “Ho sofferto molto Daniel della Giorgio Tesi Group Pistoia. Dura spostarlo anche solo di un centimetro. Anche se in realtà quello che mi ha fatto ammattire è un altro. Antywane Robinson.”
Chiaro che ora per Zerini, al top della carriera, si potrebbero aprire altri prestigiosi scenari. Il futuro di “Zero” è tra sogni e realtà : “Se arrivasse una big è chiaro che mi farebbe piacere. Il sogno di tutti è quello di giocare in una squadra di primo livello. E io a dir la verità lo faccio già, la mia New Basket e prima in classifica e sono felicissimo così. Esperienza all’estero? Mi piacerebbe molto, mi farebbe crescere come atleta ma sopratutto sarebbe un esperienza di vita importante”.