A Bocce ferme, essendosi finalmente chiusa la lunga finestra di mercato invernale e dovendo questa domenica il campionato di serie D osservare un turno di riposo, proviamo a descrivere e riassumere tutti i cambiamenti che si sono registrati in casa Brindisi negli ultimi due mesi in cui si è sostanzialmente modificata la pianta organica per ciò che concerne sia i calciatori che lo staff tecnico.
Ad inizio stagione l’allenatore Totò Ciullo, coadiuvato dal suo vice Andrea Manco, dal preparatore atletico Gianluca La Mazza e dal preparatore dei portieri Gianfranco Maggio aveva a disposizione una rosa di 23 calciatori, in particolare due portieri, Cristiano Novembre e Mattia Peschechera, otto difensori, cioè i terzini Daniele Liotti, Akuku De Guy, Francesco Iaboni e Vito Vantaggiato ed i centrali Davide Cacace, Pietro Sicignano, Matteo Patti e Francesco Bove, nove centrocampisti, vale a dire i mediani Danilo Favia, Giacinto Martinelli, Alessio Nassi, Stefano Iaia, Raffaele De Martino e Massimiliano Marsili e gli esterni Nicola Loiodice, Saverio Pellecchia e Niccolò Greco e quattro attaccanti puri: Peppe Fella, Diego Albano, Mino Tedesco e Giuseppe Gambino.
Bove e Nassi non sono più disponibili per infortunio, Iaia, De Martino, Patti, Marsili, Albano, Martinelli e Tedesco si sono accasati altrove nel mercato di riparazione e sono nel frattempo giunti a Brindisi altri nove calciatori: Troiano, Vetrugno, Pollidori, Pinto, Gasperini, Ancora, Kamano, Tufano e Lorito.
Stravolto totalmente lo staff tecnico, via, all’inizio di questa settimana mister Ciullo e tutto il suo staff, dentro il nuovo allenatore Marcello Chiricallo, il preparatore atletico Gioacchino Marangio ed il preparatore dei portieri Stefano Leucci.
Cambiato anche il medico sociale: non più il dott. Alfredo Sterpini ma il dott. Dino Furioso, mentre già a dicembre si era dimesso il Direttore Generale Enzo Carbonella, oramai in rotta con la proprietà.
Ora sono sempre 23 i calciatori effettivi che compongono la rosa del Brindisi e che, fino alla fine del campionato ed anche oltre, in caso di play off utili alla bisogna, cercheranno di raggiungere l’obiettivo della promozione in Lega Pro che la società si è prefissato.
Tre i portieri: il senior Cristiano Novembre e gli under Mattia Peschechera ed Andrea Tufano; dieci i difensori (undici considerando anche Francesco Bove che potrebbe rientrare fra gli effettivi prima del termine della stagione): gli under Daniele Liotti, Akuku De Guy, Francesco Iaboni, Thomas Lorito, Vito Vantaggiato e Giuseppe Pinto ed i senior Davide Cacace, Pietro Sicignano, Daniele Vetrugno e Gian Matteo Gasperini; sette i centrocampisti, gli under Danilo Favia, Edouard Kamano e Niccolò Greco ed i senior Alessandro Troiano, Nicola Loiodice, Saverio Pellecchia e Massimo Pollidori e tre gli attaccanti: l’under Peppe Fella ed i senior Cristiano Ancora e Giuseppe Gambino.
In un primo momento un malinteso rischiava di far allontanare Gigi Orlandini, allenatore della formazione Juniores, promosso nel corso di una conferenza stampa a vice allenatore della prima squadra, dal presidente Flora in persona ed il suo posto alla guida tecnica della Juniores venne subito affidato ad Enzo Gagliano; ma mister Chiricallo il giorno dopo evidenziò che il suo metodo di lavoro non abbisognava di un allenatore in seconda ed il che, in un primo momento fece dare ad Orlandini le dimissioni, salvo poi, chiarito l’equivoco e con i Flora assolutamente intenzionati a non provarsi di un collaboratore così prezioso, si è ritagliato per Orlandini un posto di maggior prestigio quale quello di responsabile del settore giovanile e collaboratore del nuovo tecnico Marcello Chiricallo, in qualità di capo degli osservatori e talent scout.
Il migliore … acquisto del Brindisi, a dire del vice presidente Giorgio Flora, è stato quello di non venduto il bomber Gambino, che pure aveva ricevuto richieste dalla Lega Pro ed il non aver ceduto alle lusinghe ed alle allettanti offerte economiche consequenziali la dice tutta sulla voglia della società di vincere questo campionato e far tornare il Brindisi, dopo una parentesi di tre anni, fra i professionisti. Alla faccia di chi giurava e spergiurava che a dicembre i Flora avrebbero mollato il Brindisi e sarebbero andati via!
Mister Chiricallo, dopo una settimana particolarmente intensa anche sul piano emotivo, ha concesso tre giorni di riposo alla squadra prima di ricominciare, martedì, la preparazione in vista dell’impegnativo derby casalingo contro il Monopoli, partita da affrontare con le molle in quanto si tratta di una diretta concorrente per la vittoria finale, in programma per il prossimo 9 febbraio ma che, in verità, potrebbe anche slittare a data da destinarsi in quanto nel Torneo di Viareggio, dove è impegnata la rappresentativa di serie D, sono convocati anche due calciatori biancoverdi per cui è facoltà della società chiedere, entro martedì 4 febbraio, il differimento della prossima gara di campionato.
Vorrà dire, in questo caso, che mister Chiricallo avrà a disposizione sette giorni in più per conoscere meglio il suo nuovo gruppo di calciatori e mettere a punto moduli e schemi.
Alessandro Caiulo