Enel, Formenti soffre ma proverà a giocare. Intanto contatti per ingaggiare il play del Vitoria Hodge

Matteo Formenti ha il tallone gonfio, un dolore che non ha mai perso d’intensità, ma questa sera, poco prima della partita, proverà. Vorrebbe essere utile, anche se solo qualche minuto, vorrebbe far parte dell’Enel Brindisi nella storica semifinale contro la Montepaschi Siena. Matteo proverà, ma le possibilità di vederlo in campo sembrano in questo momento remote. Un problema in più per Piero Bucchi che aveva già dovuto adeguare le rotazioni all’assenza permanente di Bulleri. E proprio Formenti era stato utilizzato in queste vesti contro Venezia, dimostrando per altro di essere in un ottimo stato di forma. La squadra ha vissuto con grande serenità le ore successive alla straordinaria impresa compiuta ieri e ha seguito nel forum di Assago anche le partite successive.

Che non hanno lesinato sorprese: prima la vittoria di Reggio Emilia contro Cantù e poi quella, ancora più clamorosa, di Sassari contro Milano. In pratica sono state spazzate via le due formazioni indicate come semifinaliste della parte destra del tabellone e nel caso dell’Emporio Armani anche quella che veniva data come favorita al successo finale. Grande la soddisfazione in tutto l’ambiente brindisino per il successo di ieri che ha portato alla ribalta della platea nazionale il giocatore che era stato più in ombra: Michael Snaer con l’8/8 da 2 punti ha stabilito il nuovo record delle Final Eight (il precedente era 7/7 di Frosini-Virtus Bologna 2000 e Philip Jones-Cantù 2005). Non solo: con 11 tiri realizzati dal campo, Snaer si inserisce al quinto posto della graduatoria storica delle Final Eight per tiri segnati in una gara singola, dietro ai 13 di Chiacig e Drake Diener, e ai 12 di Fucka e David Andersen.

Queste le parole di coach Bucchi a fine partita: “Abbiamo iniziato un po’ contratti, abbiamo tanti ragazzi giovani, alcuni anche alle prime esperienze di questo tipo. L’importante era vincere, abbiamo iniziato male poi la squadra si è sciolta, abbiamo avuto una buona circolazione di palla e siamo andati molto meglio. All’inizio eravamo troppo frenetici. Contro Siena mi aspetto una partita molto dura, contro una squadra detentrice del titolo da anni. Ma abbiamo fiducia e cercheremo di affrontarla a viso aperto. Purtroppo dovremo rinunciare anche a Formenti che è caduto sul tallone strappano un po’ la pianta del piede. Ci aggiusteremo in qualche maniera. La squadra ha fiducia e ci saranno più minuti per tutti. Chiotti? Non è stata la sua partita. Deve trovare ritmo e fiducia, mettere molti minuti nelle gambe”. Stasera (ore 18, diretta tv su Raisport 1, streaming video su Raisport 1 e su Gazzetta.it) l’impresa per Brindisi sarà durissima: difronte ci sarà la Montepaschi Siena, vincitrice delle ultime cinque edizioni della Coppa Italia e imbattuta, in questa manifestazione, dal 2008. D’altro canto bisogna dire che l’Enel ha battuto Siena nelle ultime due occasioni ufficiali. Insomma la speranza di un altro miracolo c’è.

Da Brindisi si sono mossi in tanti, con auto e pulmini persino questa mattina, alla volta del Forum di Assago. Il calore del pubblico biancazzurro sarà parte integrante della partita. Alla fine si tireranno le somme.

Una trattativa clamorosa. Infine una notizia di mercato importante: l’Enel è in trattativa per portare a Brindisi Walter Hodge (video), play-guardia del Laboral Vitoria di Sergio Scariolo. Si tratta di un giocatore di portata assoluta che sarebbe in grado di imprimere una svolta determinante alla qualità del gioco di Brindisi. I contatti con Hodge (foto) ci sono stati ma per il momento la forbice tra proposta economica dell’Enel e richiesta del procuratore del giocatore è ampia. I margini di trattativa ci sono e magari il risultato di questa sera potrà incidere in qualche modo sull’esito dell’accordo.