Salma bloccata nel cimitero: effettuata l’autopsia. E’ stata morte naturale

E’ stata finalmente effettuato l’esame autoptico sul cadavere del 55enne trovato agonizzante dalla moglie in bagno: la necroscopia, effettuata dal medico legale Antonio Carusi, ha chiarito che l’uomo è morto per cause naturali, legate probabilmente alla sua gravissima forma di diabete. L’autopsia è stata effettuata nella sala morturia del cimitero di Brindisi ed è durata circa due ore. Le ecchimosi e le altre ferite trovate sul corpo sono considerate compatibili con la caduta in bagno.

Il medico legale comunque ha prelevato alcuni tessuti per ulteriori analisi. Il corpo era rimasto bloccato nel cimitero di Brindisi perché non era chiaro se la competenza fosse della procura brindisina, visto che la morte era avvenuta nell’ospedale di Fasano, o quella di Bari in quanto l’abitazione del 55enne, pur trovandosi in zona Laureto, ricadeva per pochi metri nel territorio di Locorotondo.