
Rossetti, gloss, fondotinta, matite per occhi, orecchini, piercing per un totale di 1200 prodotti, tutti made in China, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Fasano, perché privi delle indicazioni obbligatorie previste per legge e quindi potrebbero risultare tossici e pericolosi per la salute dei consumatori. Il sequestro è avvenuto lo scorso weekend in due negozi (uno a Fasano e l’altro a Cisternino) gestiti da cittadini cinesi. I responsabili sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Brindisi.
Sulle etichette dei prodotti finiti sotto sequestro non c’erano scritte le indicazioni obbligatorie ovvero la provenienza, composizione qualitativa e quantitativa, eventuali precauzioni all’uso mentre dove le indicazioni erano presenti, il tutto era scritto in lingua cinese. Per questo motivo le Fiamme gialle di Fasano, guidati dal tenente Biagio Palmieri, hanno sequestrato ben 1200 prodotti cosmetici e di bigiotteria potenzialmente pericolosi per la salute del consumatore.
I gestori delle due attività commerciali hanno violato il codice del consumo cioè la normativa che garantisce la tutela dei consumatori. Nei prodotti finiti nel mirino dei finanzieri potrebbero esserci residui di piombo (per i cosmetici) e metalli pesanti (per gli oggetti di bigiotteria) che potrebbero essere molto nocivi per la salute del cliente.
Ai gestori dei negozi, da parte della Camera di Commercio di Brindisi, scatterà la dovuta sanzione amministrativa.
Maristella De Michele