Un operaio della Monteco si è punto a una siringa che si trovava all’interno di un sacchetto dei rifiuti: è accaduto questa mattina in via Guglielmo da Brindisi. Il sacchetto non era collocato, come previsto, all’interno dei bidoncini ma era stato abbandonato in un angolo della città.
L’episodio è stato reso noto dal sindacato Cobas del Lavoro privato: “E’ un episodio che testimonia la situazione della raccolta in città e soprattutto le criticità che devono essere affrontate immediatamente , per non arrivare ad una situazione di collasso della raccolta dei rifiuti”.
“Il nostro responsabile alla sicurezza , peraltro presente all’avvenimento, sono mesi che interviene sui vigili urbani per un intervento immediato su queste situazioni di rifiuti lasciati dappertutto . Abbiamo avvertito anche questa mattina i vigili urbani per sentirci dire che non c’è personale per poter intervenire contro questo degrado della città. Questo avviene nonostante le assicurazione del Sindaco di Brindisi, Mimmo Consales , che aveva affermato in una assemblea con i lavoratori Monteco che avrebbe adottato il pugno duro contro Monteco e i comportamenti sbagliati di cittadini ed esercizi commerciali. Il Sindacato Cobas è fortemente convinto della necessità di realizzare una buona raccolta differenziata , ma bisogna trovare i modi migliori per realizzare ciò”.
L’operaio è stato accompagnato in ospedale per le terapie previste in caso di puntura da siringa. Ma la situazione in città dei rifiuti abbandonati in maniera selvaggia merita una risposta immediata.
(Foto di rifiuti abbandonati scattata da Patrizio Polmone)