“Intervenga la Farnersina”: Per il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, il fermo della nave Larks, che collega Brindisi con la Grecia e che è ferma per un’avaria dall’8 agosto scorso, è «un episodio gravissimo che ha letteralmente rovinato le vacanze estive a migliaia di turisti italiani in partenza, i quali non hanno trovato posto su altri traghetti perdendo del tutto i pacchetti acquistati, le prenotazioni alberghiere e i pochi giorni di vacanza a disposizione».
«Il Ministero degli Esteri – afferma il Codacons – deve intervenire per fornire aiuto ai viaggiatori e devono essere avviate tutte le azioni necessarie nei confronti della compagnia di navigazione». «I turisti rimasti a terra – prosegue Rienzi – possono avviare una causa risarcitoria contro la Egnatia Seaways per danni da vacanza rovinata, ottenendo il risarcimento dei danni materiali e morali subiti. In tal senso il Codacons si mette a disposizione di viaggiatori rimasti bloccati a Brindisi e in Grecia per fornire tutta l’assistenza legale necessaria».
Intanto l’ambasciata italiana al Pireo è impegnata ad assistere i turisti italiani che devono rientrare. Le navi dirette a Bari e Brindisi sono al completo. Numerose mail di turisti sono giunte allo speciale indirizzo creato dalla Capitaneria di Porto di Brindisi.