
Centocinquanta chili di pesce di dimensioni inferiori a quelle consentite sono stati sequestrati dalla Capitaneria di porto a bordo di un peschereccio di Monopoli ormeggiato alla banchina di Brindisi.
Il pesce (soprattutto triglie e merluzzi) era custodito in una delle stive refrigerate del peschereccio ed era stato pescato irregolarmente con reti a strascico.
I militari, coordinati dal comandante Mario Valente, hanno proceduto al sequestro del pescato e della rete di 40 metri utilizzata per la pesca irregolare. Il comandante del peschereccio è stato denunciato a piede libero.