Sei persone sono state arrestate da agenti della Questura di Lecce con l’accusa di essersi appropriate indebitamente di somme depositate in conti correnti aperti presso vari uffici postali. Tra gli indagati figurano alcuni impiegati di filiali salentine delle Poste Italiane. Tra gli arrestati un uomo di Cellino San Marco, Marcolino Andriola.
I reati ipotizzati sono di peculato, falsità materiale e riciclaggio. Le indagini, avviate nel 2013, sono state condotte da personale della Sezione di Polizia giudiziaria della Procura della Repubblica di Lecce, coadiuvata dalle Squadre Mobili di Roma, Napoli, Lecce e Brindisi, coordinate dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e dal Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma.