Di oltre mille euro il bottino della rapina messa a segno pochi minuti fa, appena prima dell’orario di chiusura, ai danni di Acqua e Sapone, in viale Aldo Moro. Due giovani, di corporatura esile, con il volto coperto da casco integrale, sono arrivati nei pressi della rivendita di prodotti per l’igiene e la casa in sella a un Aprilia Scarabeo di colore scuro, senza targa e con un segnalatore di direzione rotto, dopodiché sono entrati e – mentre uno impugnava una pistola di piccolo calibro per minacciare i dipendenti – si sono diretti alla cassa e ne hanno prelevato l’incasso di giornata: ben più di mille euro. Durata dell’operazione: otto secondi otto. Tanto che non tutti se ne sono accorti. Arraffati i soldi, i due rapinatori si sono dati alla fuga proseguendo lungo viale Moro, in direzione del tribunale. Sul posto gli uomini delle volanti, che hanno ascoltato diversi testimoni: erano numerosi gli avventori ancora in attesa di avviarsi all’uscita. Un colpo, quello messo a segno questa sera, che somiglia molto a quello di sabato scorso ai danni del supermarket “Metà”, in largo Angioli e a quello, di qualche giorno prima, ai danni della macelleria Leo, sempre in viale Aldo Moro. In tutte e tre le occasioni, due giovani – uno dei quali armato di pistola – hanno parcheggiato il ciclomotore davanti agli esercizi commerciali, hanno costretto i negozianti consegnare i contanti. Spetterà alle forze dell’ordine, comunque, stabilire se tra questi episodi possa esistere un collegamento.