Spacciava eroina ai ragazzi della Ostuni-bene: 41enne arrestato dalla polizia, indagata anche la convivente

Duravano da quattro mesi le indagini per bloccare il traffico di eroina svolto da Pasquale Pasquinio, ostunese di 41 anni specializzato da anni nello spaccio di sostanza stupefacente. L’uomo è finita in carcere mentre sono indagati a piede libero la compagna, Concetta Valente, e un altro uomo di Carovigno nell’abitazione del quale veniva effettuato il taglio della droga.
L’operazione era scattata da tempo ed era condotta con sofisticati sistemi di localizzazione elettronica. I poliziotti hanno dapprima individuato il luogo dove era stata nascosta la sostanza stupefacente: un muro a secco, in zona impervia dell’aperta campagna ostunese (contrada Lamatroccola).  Poi lo hanno sorpreso mentre prelevava numerose confezioni di droga da cinque grammi ciascuna (a loro volta, da ripartire), individuando anche il luogo dove avveniva l’operazione di riduzione in piccoli quantitativi destinati allo spaccio (l’abitazione di un complice, a Carovigno).
Pasquinio è stato bloccato all’interno dell’abitazione di Ostuni, dove lo aspettava la convivente/complice Concetta Valente.
Contestualmente, i poliziotti hanno recuperato dall’interno del muretto a secco circa 200 grammi di eroina, di qualità altissima (pura, a pietra), che se “lavorata”(frammista a materiale da taglio), sarebbe potuta levitare a circa mezzo chilogrammo.
Nell’abitazione del complice di Carovigno, C.L.  di 34 anni, è stato rinvenuto materiale utilizzato per la suddivisione in dosi, compreso un bilancino di precisione. La perquisizione è stata eseguita con l’ausilio di personale del Reparto Cinofili della Polizia di Stato di Brindisi.
Nel corso delle attività di pedinamento sono stati identificati tossicodipendenti della Ostuni bene  e provenienti dai paesi vicini (Carovigno, S. Vito dei Normanni) che si rifornivano di eroina da Pasquinio.
Evidente secondo gli investigatori del commissariato di Ostuni, il coinvolgimento di Concetta Valente che, nel corso dei servizi è stata notata affiancare il compagno nell’attività di spaccio, sia dinanzi a numerosi esercizi pubblici, sia presso la loro abitazione, sia presso il Sert di Ostuni.  
Sia l’uomo che la donna  erano affidati ai servizi sociali.
Entrambi, allo stato, debbono ancora scontare pene detentive abbastanza lunghe. Sequestrata l’autovettura utilizzata da Pasquinio  per i suoi spostamenti, nonché per l’illecita attività. Sequestrati anche i suoi telefonini.
Le indagini sono state coordinate dai pm Antonio Costantini e Giuseppe De Nozza. Complessivamente, le indagini sono durate circa quattro mesi, con l’utilizzo di speciali attrezzature localizzative.