Quattro ore in aeroporto, compagnia condannata a risarcire

Il Giudice di Pace di Brindisi, con una sentenza emessa nei giorni scorsi, ha condannato una Compagnia aerea al risarcimento dei danni patiti da un consumatore brindisino, associato della Confconsumatori, che aveva trascorso la maggiore parte del giorno di Ferragosto 2012 nell’aereoporto di Brindisi, a causa del ritardo di circa 4 ore del volo Brindisi – Roma.
In particolare il Giudice di Pace, dott. Francesco De Vitis, ha riconosciuto il diritto del consumatore ad ottenere il risarcimento dei danni patiti, liquidati equitativamente in 350 euro, per due ordini di motivi.
Il primo: il non avere la Compagnia aerea fornito al consumatore l’assistenza prevista dal Regolamento CE n. 261/2004 che disciplina la responsabilità del vettore nel caso di ritardo dei voli.
La Compagnia convenuta, infatti, come emerso nel corso del giudizio, non aveva provveduto alla somministrazione di “pasti e bevande in relazione alla durata dell’attesa e l’effettuazione a titolo gratuito di due chiamate telefoniche o messaggi via telex, fax o posta elettronica”
Il secondo: “il disagio è avvenuto il giorno di Ferragosto, dedicato al riposo e allo svago delle persone”.
“Siamo particolarmente soddisfatti per questa ennesima vittoria giudiziale ottenuta da un associato della Confconsumatori” afferma l’avv. Emilio Graziuso, Presidente della Confconsumatori – Federazione Provinciale di Brindisi “Con essa, infatti, il consumatore ha ottenuto il giusto ristoro per il danno dallo stesso patito. Inoltre, con la pronunzia in esame il Giudice di Pace di Brindisi, oltre ad avere applicato il regolamento comunitario che disciplina la responsabilità del vettore nel caso di ritardo dei voli, ha aderito all’orientamento giurisprudenziale il quale riconosce, in favore del consumatore, il danno non patrimoniale nel caso di ritardo nei voli aerei”.
Per maggiori informazioni 347 – 0628721 e www.confconsumatoribrindisi.it.