La magistratura sequestra una parte del bed and breakfast di Cisternino: bloccato il servizio mensa della Markas

Apprendiamo dalla Markas, società sotto contratto per l’effettuazione del servizio di ristorazione scolastica comunale, che per il centro cottura di Cisternino – con tutta la attrezzatura al suo interno – individuato ed utilizzato transitoriamente dalla società per la produzione dei pasti, è in atto un  provvedimento di sequestro da parte dell’Autorità Giudiziaria. Pertanto, in attesa di conoscere la portata effettiva del provvedimento, a partire da domani, venerdì 23 gennaio, non sarà possibile fornire i pasti presso le strutture scolastiche comunali.

Il sequestro è stato effettuato oggi pomeriggio dai vigili urbani di Cisternino che, su disposizione del pm Raffele Casto. I vigili hanno nastrato una tettoia all’ingresso della struttura che dà accesso alle cucine. I vigili già questa mattina avevano effettuato una serie di sopralluoghi. Il sequestro non riguarderebbe dunque le cucine (che avevano avuto l’ok di Arpa e Asl), ma la parte strutturale ed è stato effettuato a carico dei titolari della masseria Marangiulo.

L’Amministrazione ha richiamato la società Markas – quale soggetto cui spetta fornire il centro di cottura – al rispetto degli obblighi contrattuali, perciò a trovare soluzioni alternative che consentano il subitaneo ripristino del servizio sin dalla prossima settimana. E’ evidente, altresì, che la stessa Amministrazione è impegnata ad incalzare la Markas perché adempia  all’obbligo di messa a disposizione immediata di un centro cottura idoneo.

In questo momento dirigenti della Markas sono in viaggio verso Brindisi per risolvere la questione. Di sicuro però, almeno domani, niente mensa.