Fondista col pene finto per eludere i controlli antidoping

Per tentare di eludere i test aveva riempito di urina «pulita» un pene finto, ma è stato scoperto e già mercoledì dovrà presentarsi negli uffici della Procura Antidoping, a Roma, che ha aperto un fascicolo d’urgenza nei suoi confronti. L’atleta smascherato nel fantasioso tentativo di illecito è il fondista varesino dell’Aeronautica Militare Devis Licciardi che sabato scorso era stato controllato a Molfetta (Bari) dopo la gara del campionato italiano individuale assoluto 10 chilometri su strada. Devis Licciardi (FIDAL è stato convocato il 25 settembre 2013 alle ore 12 presso lo Stadio Olimpico, per essere sentito in ordine all’addebito disciplinare contestato  (Art. 2.5. delle Norme Sportive Antidoping).