Quattro chili di datteri vietati a bordo di un’auto sequestrata, senza assicurazione e con patente scaduta

Quattro chili di datteri di mare trasportati a bordo di un’auto sottoposta a sequestro amministrativo, priva di assicurazione e condotta da un uomo con patente di guida scaduta da un anno: è quanto hanno scoperto i poliziotti della Squadra nautica dell’Ufficio Prevenzione Generale nel corso di un controllo in via Torpediniere Centauro nei pressi dei “Cantieri Danesi”, in zona Materdomini.
A bordo di una Fiat Punto di proprietà di A.G., 45 anni, c’erano due giovani di 29 e 31 anni. All’interno del bagagliaio dell’autovettura, c’erano tre buste di plastica contenenti datteri di mare ancora vivi per un peso complessivo di circa quattro chili.
C’erano poi due coppie di bombole per immersione e vario materiale atto alla rimozione dei datteri dagli scogli (scalpelli, pinze) I tre uomini sono stati portati presso gli Uffici della Questura dove personale della Squadra Nautica, li ha denunciati a piede libero per il reato di pesca di frodo dei datteri di mare, sanzionando per guida senza patente e mancata copertura assicurativa il conducente, provvedendo al ritiro della patente e al sequestro del mezzo. I datteri sono stati rimessi in mare aperto con l’ausilio del servizio veterinario A.S.L. di Brindisi.