Giunge a conclusione il lungo processo a carico di dipendenti Asl che si sarebbero assentati sistematicamente dal posto di lavoro: l’accusa chiede la condanna di 35 imputati a pene comprese tra i 10 mesi e un anno e mezzo di reclusione, e l’assoluzione per altri 13 imputati: tutti accusati di truffa aggravata ai danni dello Stato e falso.
Alla sbarra medici, infermieri, personale ausiliario, in servizio presso la sede Asl di via Dalmazia che avrebbero timbrato il cartellino lasciando poi il posto di lavoro o facendolo timbrare a colleghi. In alcuni casi per recarsi a fare la spesa, per andare ad accompagnare i figli a scuola o per occuparsi di altro.
Le indagini furono supportate da registrazioni effettuate con telecamere poste all’interno degli uffici Asl e risalgono al 2009 e al 2010.
Nel novembre 2010 scattarono 26 ordinanze di custodia cautelare in carcere e misure interdittive.
Prima della requisitoria del pm, Milto Stefano De Nozza, oggi alcuni imputati hanno reso dichiarazioni spontanee, giustificando il proprio comportamento con uno stato di necessità. Il processo si svolge dinanzi al giudice monocratico Giuseppe Biondi.
Queste le richieste di condanna: Marisa Barnaba: 1 anno e 4 mesi, Maddalena Turi: 10 mesi, Isa Capriglia: 1 anno e 4 mesi, Vincenza Coralba Buonfrate: 1 anno e 6 mesi, Vito Capone: 1 anno e 2 mesi, Michele Ciciriello: 1 anno, Carmela Corvetto: 1 anno, Biagio Deleonardis: 1 anno, Umberto De Vincentis: 1 anno, Annarita Greco: 1 anno, Cosimo Guadalupi: 1 anno e 6 mesi, Domenica Guarino: 1 anno, Liliana Leone: 1 anno e 6 mesi, Vincenza Macchitella: 1 anno, Maria Lucia Moccia: 1 anno, Maria Gabriella Mongelli: 1 anno, Maria Palazzo: 1 anno, Patrizia Palma 1 anno, Antonio Pantaleo: 1 anno, Mario Poli: 1 anno e 6 mesi,
Ruggiero Luigi: 1 anno, Maria Schina: 1 anno, Luigina Stefani: 1 anno, Antonella Trapani: 1 anno, Loredana Comunale: 1 anno, Lucia Padula: 1 anno e 6 mesi, Antonella Cavallo: 1 anno, Teodoro De Castro: 1 anno e 6 mesi, Michele Campanelli: 1 anno e 6 mesi, Graziella Ribezzi: 1 anno, Antonia Saponaro: 1 anno, Eupremio Cozzoli: 1 anno, Maria D’Amico 10 mesi, Maria Costantina Putignano: 1 anno.
Assoluzione per Enrico Conso, Alessandro Galiano, Salvatore Palermo, Stefano Pellè, Tiziana Centonze, Antonio Campa, Maria Dammiano, Rosario Antonio Rosato, Salvatore Rizzello, Lucrezia Greco, Carmelo Panna, Laura Mandurino, Anna De Bonis, Carmelo Vitale.
Le arringhe cominceranno il 9 aprile.
(Nella foto l’avvocato Manfreda che difende alcuni imputati)