Il commissario della Provincia di Brindisi ha chiesto all’Assessorato regionale ai Trasporti un incontro nel capoluogo brindisino per discutere della situazione di disagio che gli studenti pendolari stanno vivendo quotidianamente con i mezzi della Stp (Società Trasporti Pubblici) di Brindisi e la società Sud-Est.
La situazione sui mezzi extraurbani in provincia per gli studenti alle prese con l’inizio del nuovo anno scolastico si ripete di anno in anno. Stessi disagi e stessi problemi: pochi mezzi e pullman sovraccarichi con il problema per gli studenti di rimanere spesso bloccati alle fermate degli autobus senza possibilità di salirci poiché non ci sono posti disponibili. Negli ultimi giorni, alcuni studenti pendolari, sono stati costretti a chiamare i carabinieri per denunciare tale situazione: i militari, infatti, hanno accertato che su 82 posti disponibili (tra posti a sedere e in piedi), all’interno del mezzo pubblico vi erano ben 102 studenti.
Per l’amministrazione provinciale di Brindisi la questione relativa al funzionamento dei servizi minimi di trasporto pubblico locale relativa alla sua fruizione da parte di studenti, dirigenti e corpo docente degli istituti scolastici è di particolare interesse. “Per questo, le recenti disfunzioni e le lamentele evidenziate – si legge nella nota stampa – hanno convinto questa amministrazione ad adoperarsi in tutti i modi consentiti al fine di evitare che si producano e si consolidino situazioni di disagio a discapito della utenza del servizio di trasporto pubblico locale con riguardo all’attività scolastica”.
La Provincia di Brindisi, sensibilizzata, anche, da alcuni amministratori locali nel corso di incontri tenutisi presso l’Ente, ha già sottoposto all’attenzione dell’Assessorato regionale ai trasporti le problematiche segnalate.
“In tale prospettiva, ed anche in relazione alle notizie della stampa locale riguardanti l’indizione di una giornata di mobilitazione generale per il prossimo 11 ottobre, – si legge nel comunicato – il commissario straordinario della Provincia, Cesare Castelli, ha chiesto con apposita nota all’Assessorato Regionale competente di sospendere l’incontro già convocato per il 27 settembre a Bari, allo scopo di tenere una riunione a Brindisi presso la sede della Provincia a cui far partecipare gli amministratori dei Comuni interessati, i dirigenti scolastici, le delegazioni degli studenti, la Sud-Est e la Stp di Brindisi, gestori dei relativi servizi”.
Maristella De Michele