Estorsioni e spaccio: ecco chi sono gli arrestati nel blitz

I carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP di Brindisi su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 6 indagati (di cui uno fiancheggiatore del clan SCU “Rogoli-Buccarella-Campana”), ritenuti responsabili, a vario titolo, di estorsione, detenzione e cessione in concorso di sostanze stupefacenti e induzione a rendere dichiarazioni mendaci all’A.G..
L’indagine è stata denominata “Man in black” poiché uno degli arrestati, che era vertice del gruppo, era memorizzato nella rubrica di un complice con il soprannome di “uomo nero”.
L’inchiesta, è stata condotta, da gennaio 2012 a ottobre 2013, dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla e dalla Stazione Carabinieri di Oria mediante servizi di pedinamento e intercettazioni telefoniche e video – ambientali.
L’indagine, scaturita dalla denuncia di un imprenditore edile di una richiesta estorsiva proveniente da tre personaggi, ha poi fatto emergere che gli stessi avevano costituito anche un’articolata rete di vendita al dettaglio di cocaina, eroina, hascisc e marijuana a Oria e comuni limitrofi.
Uno degli estorsori, poi, nell’ottobre 2013, ha minacciato l’imprenditore affinché fornisse false dichiarazioni per ritrattare le accuse, formulando contestualmente una seconda richiesta estorsiva per un cantiere attivato dalla vittima nello stesso comune.
Gli arrestati, tutti residenti a Oria, sono Roberto Mazzuti (39 anni), Alec Vitale (28), Cosimo Lamarmora (35), Cosimo Saccomanno (46) e Andrea Summa (28), sottoposto ai domiciliari. Ricercata un’altra persona.

(Nella foto da sinistra Alex Vitale, Andrea Summa, Cosimo Saccomanno, Roberto Mazzuti, Cosimo Lamarmora)