Arrestato dalla Guardia di Finanza lo scafista italiano che trasportava su una imbarcazione 28 immigrati verso le coste pugliesi. L’uomo viaggiava su un motoscafo e, alla vista delle motovedette ha aumentato la velocita’ nel tentativo di sottrarsi al controllo ma e’ stato inseguito e affiancato dai finanzieri a circa 10 miglia a largo di Torre Canne in provincia di Brindisi.
Al timone c’era quindi un italiano di 62 anni, M.G. originario di La Spezia e a bordo con lui c’erano migranti di presunta nazionalita’ siriana ed irachena. Lo scafo era inoltre privo di documentazione e di segni distintivi. I migranti, trasferiti a bordo del guardacoste della Guardia di Finanza e lo scafista sono stati condotti presso gli ormeggi della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza, nel porto di Brindisi.
Il gruppo e’ composto da 20 maschi adulti, 4 bambini e 4 donne, tutti apparsi in buono stato di salute ma provati dalla lunga e faticosa navigazione. Lo scafista, con precedenti specifici per reati legati al traffico di migranti, e’ stato arresto per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e il motoscafo posto sotto sequestro.