I carabinieri della Stazione di Brindisi Centro hanno arrestato Maurizio Mavelnte, 32 anni, brindisino, attualmente detenuto agli arresti domiciliari, poiché responsabile di rapina.
L’arresto è stato eseguito su provvedimento della Procura della Repubblica presso il Tribunale La Spezia, poiché Valente deve espiare la pena di tre anni e due mesi di reclusione, per rapina in concorso, compiuta nel 2012 ad Aulla (La Spezia).
Valente faceva parte di una banda di brindisini specializzata in rapine. Sei le persone che vennero arrestate nel maggio 2014 nell’operazione “Esay gold”: Roberto Andriulo, 43enne; Stefano Iacolare, 28enne; Ferruccio Pagliara, 41enne, Maurizio Valente, 32 anni; Caterina Coffa, 46 anni, e Alessandro Coffa, 32 anni, tutti nati e residenti a Brindisi.
L’indagine ha preso spunto nel gennaio del 2013, a seguito di una rapina a una gioielleria avvenuta a Ceparana (La Spezia), che aveva fruttato un bottino di 850mila euro. Alla banda sono state contestate sette rapine: tre alla Spezia, due ad Aulla, una (tentata) a Cattolica e una, riuscita, a Pesaro, il 10 aprile del 2013. Il bottino complessivo stimato dai carabinieri
e’ di 2 milioni di euro
L’arrestato è stato rinchiuso presso la Casa Circondariale di Brindisi.