Catturati dai carabinieri due scippatori seriali: colpivano anziane pensionate in tutta la provincia

A Francavilla Fontana, i carabinieri della locale Compagnia e della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno tratto in arresto in flagranza di reato Bernardo Curto, 29 anni, e Rocco Chirico, 27 anni, entrambi di Villa Castelli, quest’ultimo sottoposto alla misura del Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Francavilla Fontana: sono ritenuti responsabili dei reati di tentato furto con strappo in concorso e rapina aggravata in concorso.
I due, nel pomeriggio del 9 settembre, a San Vito dei Normanni, hanno tentato di rapinare una pensionata: hanno affiancato a piedi la donna tentando poi di strapparle la collana d’oro dal collo, non riuscendovi a causa della pronta reazione della vittima.
Qualche ora dopo, a Mesagne, gli stessi malfattori, con le medesime modalità, hanno rapinato un’altra pensionata: in questa circostanza, durante l’azione la vittima è rovinata a terra riportando varie lesioni giudicate guaribili dai sanitari del locale ospedale con una prognosi di 2 giorni.
I malviventi hanno poi tentato di fuggire a bordo di un’autovettura Alfa Romeo 147 venendo prontamente rintracciati e bloccati a Francavilla Fontana.
La refurtiva recuperata è stata restituita alla proprietaria e il veicolo è stato sottoposto a sequestro.
La conseguente perquisizione, estesa anche presso i rispettivi domicili, ha permesso di rinvenire ulteriori monili in oro, posti in sequestro.
Sono in corso accertamenti finalizzati a verificare se i due giovani hanno commesso altri analoghi reati. Nei giorni scorsi, infatti, anche in alcuni comuni della provincia di Taranto al confine con quella di Brindisi, sono stati commessi dei furti con strappo ai danni di alcune donne pensionate. I carabinieri invitano pertanto la cittadinanza a denunciare eventuali reati subiti dai due autori se riconosciuti nelle foto.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati condotti nel carcere di Brindisi.

(da sinistra nelle foto Chirico e Curto. Nella foto centrale una delle collanine rapinate)