Il pm della procura di Brindisi, Iolanda Daniela Chimienti, al termine della requisitoria in un processo con rito abbreviato ha chiesto l’ergastolo per tre persone, Francesco Coffa, 34 anni, e Alessandro Polito, 31 anni e Andrea Romano, 29 anni, imputati per l’omicidio di Cosimo Tedesco, 52 anni, e per il ferimento il figlio Luca, il primo novembre del 2014 a Brindisi. Il delitto, avvenuto in un appartamento di un condominio di piazza Raffaello, al rione Sant’Elia, sarebbe scaturito da una lite avvenuta la sera prima durante una festa di Halloween organizzata per i bambini. Una bimba avrebbe accarezzato il volto di un altro bimbo con la manina sporca di panna. C’è un quarto indagato, minorenne, per cui è stato disposto lo stralcio e gli atti sono stati inviati alla procura di Lecce.
Sono parti civili oltre al sopravvissuto, la moglie e la madre che è anche la consorte della vittima. L’accusa per i tre è di omicidio premeditato, aggravato dai futili motivi, e di tentato omicidio. Nell’ambito dell’inchiesta, condotta dai carabinieri, oltre agli accertamenti di tipo balistico è stata eseguita una consulenza di tipo microbiologico. L’arma del delitto, una Beretta calibro 9, fu trovata in possesso di Andrea Romano, arrestato dopo un periodo di latitanza.