Pallottole in busta a Muccio: la solidarietà di Carluccio, Ferrarese e del partito

«I messaggi minatori conditi da pallottole e composti con le lettere di giornale rappresentano il retaggio di una vecchia cultura paramafiosa che non può certo intimidire ma al contrario spingere a proseguire con ancora maggiore convinzione per la strada intrapresa». Lo scrive in una nota il sindaco di Brindisi, Angela Carluccio, eletta con l’appoggio di una coalizione di cui fa parte anche Noi Centro, forza politica di cui è il coordinatore cittadino Toni Muccio, esponente politico che ha ricevuto una lettera di minacce con all’interno due cartucce. «Per questo – ha proseguito – non mi sento solo di esprimere solidarietà a Toni Muccio, ma desidero invitarlo ad andare avanti insieme, come fatto finora, per far sì che gli individui ancora in grado di compiere tali gesti, pensando che il processo di crescita e civilizzazione intrapreso possa interrompersi, restino sempre più isolati in una città in cui la legalità e la moralità rimangono i princìpi fondamentali per la stragrande maggioranza dei suoi abitanti».
Messaggio di solidarietà anche di Massimo Ferrarese, presidente di Noi Centro, sulla sua pagina Facebook: “Caro Toni, purtroppo l’eccellente lavoro che hai svolto ha innescato una così grave e vigliacca reazione. Non ti spaventare, amico mio, andiamo avanti perché il nostro progetto di restituire dignità e rispetto delle regole suscita necessariamente la rabbia di chi quelle regole non le ha mai rispettate. Proseguiamo insieme per costruire una Brindisi più “pulita” per noi e per i nostri figli”.
Infine il messaggio dei coordinamenti cittadini di Noi Centro e della sua “costola” Brindisi Prima di Tutto: “I coordinamenti cittadini di Noi Centro e Brindisi Prima di tutto condannano il gravissimo episodio intimidatorio avvenuto questa mattina ai danni di Toni Muccio. Evidentemente il clima di veleni che ha caratterizzato tutta la campagna elettorale appena conclusa continua a ostacolare il ripristino della serenità in un momento in cui invece Brindisi ha bisogno di ripartire.
Toni Muccio, coordinatore cittadino di Noi Centro, ha speso tutte le sue energie per il raggiungimento di un obiettivo che è stato centrato anche grazie al suo impegno e che è stato portato avanti nella correttezza e nel rispetto delle regole.
Purtroppo chi avrebbe il compito di stemperare i toni continua a fomentare un clima di polemiche e di accuse che hanno probabilmente portato alle gravissime minacce subite questa mattina da Muccio al quale esprimiamo tutta la solidarietà nella certezza che le forze dell’ordine sapranno individuare gli autori del vile gesto”.