Due auto rubate e rivendute dopo essere state contraffatte: recuperate dalla Polizia stradale

Accurate indagini della Squadra di Polizia Giudiziaria Polstrada di Brindisi hanno consentito di recuperare due autovetture Fiat 500L rubate rispettivamente a Foggia il 20 gennaio 2015 e lo stesso giorno in agro di Chieti e poi rivendute al costo 10.000 euro, circa Euro 2.500 in meno rispetto a quello di mercato. Non è stato facile per gli investigatori rilevare la provenienza illecita dei mezzi in quanto i dati (serie, colore, targa e apparentemente anche il telaio) erano perfettamente corrispondenti ai documenti di circolazione delle due autovetture.

In pratica, gli investigatori hanno accertato che i veicoli rubati erano stati riciclati mediante la contraffazione del numero di telaio e successivo abbinamento del nuovo numero ai documenti di circolazione originali provenienti dall’estero (Francia e Germania), già appartenenti ad altri veicoli della stessa serie e in circolazione. Documenti questi che, presentati alla motorizzazione, ne hanno consentito l’immatricolazione e la commercializzazione sul mercato Italiano. Messi in vendita da privati e acquistati in agro di Foggia da residenti nel Brindisino. 

I mezzi, trovati dalla Polstrada nella disponibilità dei relativi acquirenti, sono stati sequestrati, i rivenditori denunciati per riciclaggio, mentre sono in corso accertamenti diretti a verificare l’eventuale responsabilità dei compratori per incauto acquisto; reato che si configura ogni qual volta si acquistano o ricevono cose che per la loro qualità o entità del prezzo si abbia motivo di sostenere che provengono da reato. Proseguono altresì le indagini dirette a identificare autori e organizzatori dei furti. Inoltre, la pattuglia di vigilanza stradale ha recuperato sulla Strada Statale 379 in agro di Brindisi l’autovettura Fiat 500 rubata il giorno 29 giugno. in territorio di Bari. Il mezzo recuperato è stato restituito al legittimo proprietario.

La Polstrada partecipa all’operazione “Safety Car”, iniziata il 20 u.s. e diretta a contrastare il fenomeno dei furti e rapine in danno di auto. In tale contesto, ad oggi, gli uomini della Polstrada di Brindisi, diretti dal vicequestore Pasqualina Ciaccia, hanno controllato complessivamente 1280 veicoli e contestato 130 contravvenzioni al codice della strada per eccesso di velocità, mancata revisione, mancata assicurazione, guida senza cinture e con uso di telefoni cellulari. In alcuni casi si è proceduto al ritiro della patente e alla decurtazione dei punti.