Una targa è stata apposta negli uffici dell’INPS di Brindisi in ricordo di Eleonora Manta, la giovane avvocata uccisa la sera del 21 settembre 2020 insieme al compagno Daniele De Santis nell’appartamento che condividevano a Lecce: a Manta, che era stata assunta come funzionaria proprio pochi giorni prima di essere assassinata, è stata dedicata la sala della formazione, nella quale aveva trascorso i primi giorni da dipendente insieme ai colleghi con i quali era entrata in servizio.
Alla cerimonia erano presenti i genitori di entrambi i giovani, l’attuale direttore provinciale Salvatore Saracino, la direttrice dell’epoca Rosanna Levari, molti colleghi e don Mimmo Roma, parroco della cattedrale di Brindisi, che ha impartito la benedizione e guidato la preghiera. Molto toccante il messaggio scelto per commemorare la donna: “Perché nel ricordo continui a vivere l’esempio della sua professionalità e a risplendere la luce del suo sorriso”.
Per la morte di Eleonora Manta e Daniele De Santis sta scontando l’ergastolo l’ex studente di Scienze Infermieristiche Antonio De Marco, per qualche tempo coinquilino della coppia, che aveva confessato giustificando l’omicidio con l’aberrante motivazione “provavo invidia per loro, erano troppo felici”.
Marina Poci
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